Velodromo Umberto I

02/01/1910

h.15.00

TORINO - GENOA 5-4 (2-3)° - ANNULLATA Torino: Arbenz, Bollinger, Capra, Kunding, Bachmann, Rodgers, Morelli di Popolo, Lang, Ghiglione, Geisser, Debernardi I. Genoa: Brunoldi, Solari, Storace, Herzog, Ferraris, Maier, Piaggio, Bauer, Elliot, Crocco, Marassi. Arbitro: Goodley della Juventus. Reti: Elliot 6', 45' (G), Lang 12', 53', 65' (T), Geisser 33' (T), Marassi 45' e 30'' (G), Debernardi I 46' (T), Crocco 74' (T). Note Pochi secondi dopo il 30', l'arbitro Goodley fischiò il termine della prima frazione di gioco con 15' di anticipo, scatenando i brusii del folto e rumoroso pubblico presente. Accortosi dell'errore, fece immediatamente riprendere il gioco recuperando qualche attimo dopo il 45'; fu proprio in questo extra-time che l'attaccante genoano Marassi mise a segno il punto del momentaneo 2-3. Terreno fangosissimo che rendeva difficile lo svolgimento regolare del match. Il giocatore del Torino Rodgers, resosi protagonista di un episodio manesco, venne allontanato dal campo dall'arbitro Goodley, salvo poi rientrare sul terreno di gioco dopo 30'. Per questo motivo la gara, su ricorso del Genoa, venne annullata e ripetuta. Cronaca [Tratto da La Gazzetta dello Sport del 3 gennaio 1910] Quella che ci allestirono ieri le squadre del F.C. Torino e del Genoa Club al nostro Campo Sportivo fu più una partita di rugby che di foot-ball association. Non mancava in giuoco che una palla ovale invece che rotonda, e poi l'illusione sarebbe stata perfetta. Una'caccia spieata all'uomo, un avvicendarsi di sgamuotti, un manrovescio assestato da un giocatore torinese ad un genovese soverchiamente impetuoso e.. che si voleva di più? Un arbitro troppo buono per un match simile, ed abbastanza generoso nel non rilevare certi "off-side", e troppo scrupoloso altre volte nel punirne di quelli.. non esistiti. Un'altra novità ci ha inoltre offerto ieri a persona prescelta dalla nostra Federazione ad arbitrare questo match. Una novità abbastanza originale: il fischio, cioè, di fine giuoco del primo tempo quasi un quarto d'ora prima del empo regolamentare. E' vero che i fischi del signor pubblico lo fecero poi accorto dell'errore, sollecitandolo testo a far proseguire il giuoco, ma insomma.. certe originalità non si dovrebbero commettere quando si ha un compito di così grave importanza! Il pubblico, affollatissimo, elegante e vario di molte e belle spettatrici, fu emozionato dalle fasi della movimentatissima partita. Non lesinò applausi ai giocatori corretti, di gran, classe - pochi invero - come non risparmiò disapprovazioni ed urla eccessive ad ogni colpo brutale. l genovesi impressionarono per la loro irruenza e vivacità, che trovò del resto degno risconro nelle nostre casacche granata. Nel primo tempo, dopo soli 6 minuti di giuoco, il Genoa marca il primo goal, seguito da due del Torino e due altri ancora del Genoa, dovuti, pi&augrave; che ad altro, alla nessuna difesa opposta dal portiere del F. C Torino. Nella ripresa, un quarto goal segnano i bleu rossi genovesi, e tre i granata toirinesi. Quindi vittoria del F. C. Torino con 5 goals a 4. Terreno sdrucciolevole eccessivamente Del Torino ottimo il Bachmann e del Genoa bene parecchi come individualità, ma nullo l'insieme. Come è slegata la squadra genovese e debole nella difesa, poche probabilità di vittoria le restano negli altri matches che ancora dovrà disputare nel Campionato nazionale. A questo match ne avrebbe dovuto precedere un altro, pure di campionato, ma di seconda categoria fra il F. C. Juventus ed il F. C. Torino; il forfait da quest'ultimo dichiarato fece svanire l'atteso Incontro. E' strano che una Società che si dovrebbe credere forte e numerosa come il F. C. Torino non abbia saputo mettere insieme una seconda squadra; ma più strano ancora è che essa non faccia fronte all'impegno della sua iscrizione ai Campionati, e la Federazione non prenda un provvedimento al proposito. Ma la Federazione italiana preferisce addossare le conseguenze della mancata partecipazione al Campionato di seconda categoria per parte del F. C. Torino sapete a chi? Al F. C. Piemonte, cui venne ordinato di incontrarsi nuovamente col F. C. Juventus, contrariamente al calendario ufficiale, che stabiliva il girone semplice fra te tre squadre torinesi. Si è che la Federazione, dietro pressione degli interessati, fu fatta ragionare così: il F. C. Torino ha dichiarato forfait, quindi due sole squadre restano in campo a Torino: quindi, visto il regolamento tale, articolo tal'altro considerando come non esistente e non iscritto, il F. C. Torino, le altre due Società, e cioè Piemonte F. C. e Juventus F. C, debbono fare match e retour-match. Metodo comodo di ragionare.. cavillando! E s'intende che per maggiore suo ausiglio, la Federazione Italiana istituì quest'anno i Comitati regionali!