Piazza d'Armi lato Ferrovia

06/02/1910

h.15.15

TORINO - PRO VERCELLI 2-4 (0-2) Torino: Arbenz, Bollinger, Capra II, Ghiglione, Bachmann I, Kunding, Debernardi I, Lang, Rodgers, Geisser, Morelli di Popolo. Pro Vercelli: Innocenti, Binaschi, Valle, Ara, Milano I, Leone, Milano II, Berardo, Fresia V., Rampini, Corna I. Arbitro: Meazza di Milano. Reti: Rampini 8', 11', 61', 89' (P), Lang 49', 55' rig. (T). Note: Dopo circa 20' il calciatore del Torino Kunding deve abbandonare il terreno di gioco per una dolorosa contrattura, lasciando la propria squadra in soli dieci uomini. La gara, inizialmente prevista per le 14.45, ebbe inizio alle 15.15. Secondo altre fonti le marcature furono messe a segno in questi minuti: Rampini 13', 39', 77', 84' (P), Lang 51', 59' rig. (T). Cronaca [Tratto da La Stampa del 7 febbraio 1910] Il nuovo campo che il Torino FC si assicurò in un appezzamento della Piazza d'Armi vecchia, pare non essere proprio ai propri colori sociali. Inaugurato due domeniche or sono con due sconfitte, ne segue ieri una terza col match di Campionato perduto con 2 goals a 4 della Pro Vercelli. Bisogna premettere che i granata giuocarono i tre quarti della partita in soli dieci uomini, avendo dovuto il loro coquiper Kunding ritirarsi dopo circa venti minuti di giuoco in seguito ad una dolorosa contsione; bisogna pure rilevare che mettere gli avanti torinesi si attivavano a marcare dei punti, il loro portiere invece.. li perdeva, lasciando entrare il pallone nella rete con troppa facilità. Ma tuttavia bisogna concludere che la Pro Vercelli con l'odierno incontro risultò nelle sue azioni migliore nelle ultime partite giocate, affermandosi come squadra dall'indubbio valore che solo a classifica è prima fra tutte le squadre italiane. Nel primo tempo i vercellesi segnarono due goals e spengono il sogno invce del Toriono che parve nettamente dominato dagli avversari. I granata infatti giuocarono ognuno per conto proprio, scollati e disuniti nell'attacco, non sempre vigili e sicuri nella difesa. Nella ripresa invece i torinesi diedero l'impressione di riprendersi, assicurandosi due punti, uno dei quali a seguito di un calcio di rigore. Un terzo ne segnarono, ma venen annullato dall'arbitro che lo ritenne fuori gioco. I vercellesi si assicurarono invece altri due goals snza contestazioni, l'ultimo dei quali nell'utimo minuto del match, in seguito ad uno splendido centramento di Milano II. L'eroe della giornata fu il vercellese Rampini: fu lui a segnare tutti e quattro i punti, con una decisione e precisione da gran maestro. Della Pro Vercelli bebne tutti indistintamente. Del Torino superiore ad ogni elogio Bolinger, infaticabile, e Debernardi, audace e sveltissimo. Alrbitro della partita fu il signor Meazza di Milano.