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Letziground
05/05/1965
h.20.00
TSV 1860 MUNCHEN - TORINO 2-0 (0-0)
TSV 1860 München
: Radenkovic, Wagner, Kohlars, Bena, Reich, Luttrop, Heiß, Küppers, Brunnemeier, Grosser, Rebele. All.: Merkel.
Torino: Vieri, Poletti, Fossati, Puia, Cella, Rosato, Meroni, Ferrini, Hitchens, Moschino, Simoni. All.: Rocco.
Arbitro: Huber (Svezia).
Reti: Rebele 60', Luttrop 90' rig.
Spettatori: 22.977 paganti di cui oltre 12.000 di fede bavarese.
Note: Gara di spareggio giocata allo stadio Letziground di Zurigo, pioggia battente per tutta la durata della partita.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 6 maggio 1965]
Su uno dei più. vecchi campi della città di Zurigo si è disputata stasera un'autentica battaglia. La prova è stata nettamente in contrasto con quella a cui abbiamo assistito ventiquattro ore prima nella lontana Inghilterra. Innanzitutto il Torino ha giocato una partita che non è esagerato definire eroica. Ben lontano dall'essere sopraffatti fin dal calcio d'inizio, come lo erano stati nell'incontro di Monaco di Baviera una settimana prima, i granata si sono gettati nella lotta senza alcuna ombra di paura e hanno do minato a lungo sul campo. Erano presenti sul campo stesso 23.000 persone, di cui la metà circa provenivano dalla Baviera. Il Torino ha attaccato più a lungo ed ha creato azioni da goal in numero molto superiore a quelle dell'avversario. Tutto il primo tempo è passato con il Torino da dominatore. Due sono state le occasioni in cui i granata sarebbero potuti andare in vantaggio: una su un tiro di Ferrini sferrato da lontano, azione in cui la palla umida sfuggi dalle mani del portiere; l'altra su un'avanzata di Poletti. E' stata, in questo primo tempo, una vera disgrazia per i torinesi che essi non siano andati in vantaggio. Nella ripresa la superiorità degli italiani è continuata e la battaglia è stata dura e anche cattiva. L'arbitro svizzero permetteva che ogni cosa avvenisse in campo ed il massimo provvedimento che ha preso fu quello di ammonire la mezz'ala sinistra del Monaco, Grosser, senza però intervenire in nessun modo sui numerosi falli che commetteva particolarmente il terzino sinistro degli avversari. Il Monaco segnò il goal che lo mandò in vantaggio al 15' dei 2° tempo, con un tiro di Rebele. La seconda delle due reti dei bavaresi venne esattamente al 45', mentre il tempo regolamentare stava per spirare. Quasi tutta la squadra granata si era riversata in avanti alla ricerca del pareggio, do minando e non arrivando mail a strappare il punto che questo pareggio avrebbe significato. Andavano via ad un certo punto, su un contrattacco, tre giocatori tedeschi: ad affrontarli non rimaneva che Cella. Il Cella stesso, vistosi a mal partito, atterrava la mezz'ala sinistra Grosser. Il fallo era palese, tanto che l'arbitro, che si era lasciato sorprendere abbastanza lontano dall'azione, interveniva di corsa e concedeva senz'altro il calcio di rigore. Di questo calcio di rigore usufruiva il tiratore scelto della squadra bavarese, cioè il mediano sinistro Luttrop. Faceva 2 a 0. La palla veniva portata al centro e senz'altro l'arbitro fischiava la fine. La dimostrazione dei circa 12.000 spettatori tedeschi presenti è stata la più rumorosa che si possa immaginare. Già durante tutta la partita il contegno di questi bavaresi è stato più che riprovevole. Essi arrivavano a fischiare il passaggio di ogni bandiera granata nei posti popolari e anche in tribuna. La partita si è svolta quasi per intero sotto la pioggia dirotta. Hitchens ha lottato dal primo all'ultimo minuto, non concedendo tregua alla difesa avversaria, e con lui ha fatto un ottimo primo tempo Meroni. Ferrini, che ultimamente era apparso fuori forma nelle gare disputate in Italia, si è comportato anche lui da gladiatore. Il gioco fu condotto con contegno maschio e assolutamente si può dire, senza tema di smentita, che l granata questa sconfitta non la meritavano affatto. Mentre telefoniamo, e malgrado l'ora tarda, le manifestazioni dei bavaresi non accennano a cessare; essi hanno invaso il campo con un gran numero di bandiere e portano in trionfo i propri giocatori.