Braglia

15/09/1968

h.17.00

MODENA - TORINO 2-4 (2-0) Modena: Ciceri (al 25' Colombo), Vellani, Barucco, Franzini, Borsari, Codognato, Console, Gasperi, Braglia, Toro (al 42' Damiano), Merighi. A disposizione: Colombo. All.: Szekely. Torino: Vieri, Poletti, Fossati, Puia, Cereser, Agroppi (al 46' Corni), Mondonico, Ferrini, Combin, Moschino, Facchin. A disposizione: Sattolo, Corni. All.: Fabbri. Arbitro: Monti di Ancona. Reti: Aut.Puia 17' (M), Braglia 29' (M), Mondonico 50' (T), Fossati 78' (T), Facchin 81', 87' (T). Spettatori: 7.417 paganti per un incasso di 8.910.000 lire. Note: Tempo buono, campo in ottime condizioni, calci d'angolo 6-3 per il Torino. Cronaca [Tratto da La Stampa del 16 settembre 1969] Ha vinto il Torino per 4-2, ma che fatica! Alla fine del primo tempo il Modena era in vantaggio per due reti a 0. I granata parevano incapaci di giocare, al centro campo Agroppi non trovava la giusta posizione, correva ma sbagliava troppo mettendo in difficoltá anche Ferrini e Moschino. I tre venivano dominati da Toro, Merlghi e Franzini, aiutati da Gasperi che teneva una posizione ancora piú arretrata. Segnavano i gialloblú il primo goal al 16': una punizione (ripetuta per ordine dell'arbitro Monti) veniva battuta da Toro che serviva Merighi, il tiro del l'italo-argentino era deviato da Puja e mentre Vieri si buttava a destra la palla entrava in rete a sinistra. Poco dopo l'allenatore del Modena, Szekely, mandava in campo il secondo portiere Colombo per sostituire Ciceri, leggermente infortunato poco prima a causa di un fortuito scontro con Facchin (25'). Il Torino tentava di reagire con scarsi risultati. Combin pieno di volontá mancava di precisione nel tiri, Facchin era controllato bene da Baracco e Mondonico non riusciva a liberarsi dalla marcatura grintosa di Vellani. Ed al 29' per i modenesi veniva addirittura il secondo goal: Toro intercettava in zona difensiva un passaggio di Ferrini a Facchin e iniziava un attacco in profonditá. Tutti i granata stavano a guardare e il cileno giunto a pochi metri dall'area di rigore passava a Braglia. Il giovane attaccante - figlio del vecchio Braglia difensore del Modena di 15 anni fa - con tiro astuto batteva Vieri per la seconda volta. Dalla tribuna la posizione di Braglia era parsa irregolare, ma il fuorigioco non era stato rilevato dal guardalinee e Monti convalidava il punto del 2-0. Prima della fine Toro, in uno scontro con Ferrini, si infortunava: con Toro zoppicante tutta la squadra del Modena perdeva ordine e il Torino attaccava in forze accentuando peró i difetti di un complesso che giocava con orgasmo. Nella ripresa Fabbri lasciava a riposo Agroppi sostituendolo con Corni, il Modena doveva per forra rinunciare a Toro impiegando Damiano. I due cambiamenti modificavano la situazione. I granata, sospinti da un Corni piú vivo, piú intraprendente e anche piú tenace di chi lo aveva preceduto, potevano controllare il giuoco. Cresceva di tono Moschino, aumentava il ritmo anche Ferrini, di contro ai padroni di casa mancava il sostegno dell'esperienza di Toro, anche perché Damiano é un attaccante puro e non serviva in zona di centrocampo. Un calcio d'angolo dava a Mondonico la palla favorevole, e il giovane attaccante - spostato a sinistra, a conferma del fatto che come ala destra é solo un ripiego - segnava (5'). Il goal del pareggio si faceva attendere però sino al 33', anzi era un goal casuale, pur se preparato e giustificato da una superioritá indiscutibile, Moschino da centrocampo lanciava in avanti un pallone all'apparenza innocuo, si incuneava nella zona Fossati che toccava di testa precedendo Vellani. Colombo (chissá perchè?) era fuori posto e la palla si adagiava in rete: 2-2. Il pareggio metteva k.o. i modenesi, e i granata potevano addirittura vincere con due goals segnati al 36' e al 43' da Facchin, il piú attivo, il piú bravo degli attaccanti torinesi. Quattro a due, un risultato forse troppo netto, ma conquistato con pieno merito, perché non é colpa del Torino se i difensori emiliani sono calati nella ripresa, commettendo errori a ripetizione. Oggi il Torino parte da Forlí per Tirana dove mercoledí dovrá incontrare gli albanesi del Partizan nel primo turno della Coppa delle Coppe.