Zaccheria

19/06/1969

h.18.30

FOGGIA - TORINO 2-2 (0-1) Foggia: Trentini, Fumagalli, Valadé, Pirazzini, Teneggi, Camozzi, Saltutti, Garzelli, Nocera, Maioli, Vanzini. A disposizione: Pinotti. All.: Maestrelli. Torino: Sattolo, Poletti, Depetrini, Puia, Cereser, Bolchi, Mondonico, Ferrini (al 46' Crivelli), Pulici, Moschino, Facchin. A disposizione: Bertonelli. All.: Ussello. Arbitro: Monti di Ancona. Reti: Poletti 12' rig. (T), Facchin 52' (T), Nocera 54' (F), Maioli 83' (F). Spettatori: 9.000 circa. Note: Espulsi Valadé e Crivelli. Al termine della gara il pullman del Torino è stato oggetto di una fitta sassaiola per altro già cominciata durante la partita nella quale il foggiano Teneggi è stato colpito alla testa. Assalito anche l'albergo nel quale alloggiavano i granata, mentre è stato sventato un tentativo di invasione degli spogliatoi da parte dei tifosi del Foggia. Cronaca [Tratto da La Stampa del 20 giugno 1969] Al termine della gara di Coppa Italia fra Foggia e Torino, conclusasi in parità (2 a 2), si sono registrati gravi incidenti. Il pubblico ha assediato i giocatori granata negli spogliatoi, lanciando poi sassi contro il pullman che trasportava la squadra. Il pubblico, probabilmente, ha avuto una reazione violenta per le emozioni degli ultimi minuti, nei quali il difensore pugliese Teneggi - un ex granata - è rimasto inanimato a terra dopo una mischia. Portato in ospedale l'atleta è stato ricoverato per una probabile frattura cranica. Purtroppo non è la prima volta quando il Torino gioca a Foggia che avvengono simili incidenti: 4 anni fa, al termine di una gara di campionato vinta dal Torino per 2 al i giocatori granata vennero assediati. Va inoltre rilevato che il campo del Foggia è stato squalificato la settimana scorsa in seguito agli incidenti verificatisi in una gara di serie B: la società pugliese, peraltro, sconterà la punizione in campionato. Subito dopo la partita, la squadra del Torino ha dovuto rimanere a lungo negli spogliatoi causa le intemperanze dei tifosi, i quali, fermi sul piazzale antistante l'uscita dello stadio, gridavano invettive ai granata. Con l'oscurità e l'aiuto della polizia i torinesi hanno potuto poi raggiungere il pullman. Una fitta sassaiola ha colpito però il mezzo senza provocare danni agli atleti. Alcuni giornalisti sono stati anch'essi presi a sassate. Un carabiniere è stato ferito, si pensa lievemente anche se è stato condotto immediatamente all'ospedale con un'ambulanza. La polizia per frenare gli esaltati tifosi foggiani ha dovuto intervenire in forze, fermando alcuni facinorosi. Si sono anche uditi colpi di arma da fuoco sparati in aria. Al grido di ''assassini e criminali'' altri tifosi hanno tentato di colpire ancora con sassi sia i carabinieri che i poliziotti. Poi finalmente la calma è stata ristabilita. L'albergo Sarti, dove i giocatori granata sono alloggiati, a tarda sera era ancora circondato per un raggio di circa cinquecento metri dalle forze dell'ordine. L'incontro fra Foggia e Torino si era concluso piuttosto vivacemente dopo che l'arbitro aveva convalidato ai rossoneri un goal in sospetta posizione di fuorigioco a 5' dal termine dando modo al Foggia di raggiungere il Torino che sembrava avviato verso una meritata vittoria. Il Torino, schieratosi con Mondonico e Facchin alle ali e Pulici centravanti, aveva iniziato abbastanza bene, concretizzando la propria superiorità con la rete ottenuta su calcio di rigore da Poletti al 12' di gioco. Un mani di Valadè in area, veniva punito dall'arbitro con la massima punizione che il terzino granata trasformava imparabilmente. Nella ripresa al 6' il raddoppio del Torino: lancio di Bolchi, Pirazzini ''buca'' la palla, Pulici la rincorre, se ne impossessa, stringe al centro e dà a Facchin il quale insacca: 2 a 0. Il Foggia attacca con decisione ed al 7' riduce le distanze: Garzelli passa a Majoli, questi passa al centro dove Nocera raccoglie e realizza di sinistro. In seguito le occasioni non mancano per entrambe le squadre: al 12' Crivelli tira da 25 metri sfiorando la traversa; al 25' una cannonata di Pavone viene fermata ma non bloccata da Sattolo: accorre Nocera che però viene anticipato da Bolchi. Il gioco si fa sempre più scorretto. Al 40' il pareggio del Foggia: su una rimessa di Valadè, la palla giungeva a Majoli che correva verso il centro e quindi tirava improvvisamente sorprendendo Sattolo. Nel frattempo, però, il guardalinee aveva sollevato la bandierina per segnalare la posizione di fuorigioco di Pirazzini: le proteste dei granata erano violente, l'arbitro veniva spinto da più parti, Valadè e Crivelli si accapigliavano cosicché l'arbitro li espelleva. Il 2 a 2 veniva convalidato.