Sinigaglia

28/04/1985

h.16.00

COMO - TORINO 0-0 Como: Giuliani, Tempestilli, Guerrini, Centi, Albiero, Bruno P., Müller, Todesco, Morbiducci (all'82' Corneliusson), Matteoli, Fusi. A disposizione: Della Corna, Ottoni, Gobbo, Favaro A. All.: Bianchi. Torino: Martina, Danova, Francini, Zaccarelli, Junior, Ferri, Pileggi, Beruatto, Comi, Dossena (all'85' Sclosa), Serena. A disposizione: Copparoni, Mariani P., Galbiati, Corradini. All.: Radice. Arbitro: Bianciardi di Siena. Reti: - Spettatori: 17.700 di cui 5.350 abbonati per una quota partita di 56.450.000 lire e 12.350 paganti per un incasso di 124.543.000 lire. Note: Pomeriggio di sole, disturbato da un forte vento, terreno di gara in discrete condizioni. Ammoniti Albiero per comportamento non regolamentare, Comi e Ferri per gioco scorretto. Calci d'angolo 11-0 per il Como. Cronaca [Tratto da Stampa Sera del 30 aprile 1985] [Sciopero dei giornali il 29 aprile 1985] Sempre più bello il campionato disputato dal Torino, solitario alle spalle della capolista. Gli uomini di Radice hanno conquistato a Como un punto che vale l'Uefa. Ed è ciò che volevano i granata dall'inizio di stagione. Il vento si è alleato con le due squadre, alutando l'una e l'altra in eguale misura. Il vento, naturalmente, condizionava tutte le traiettorie, ed esaltava più le virtù agonistiche che quelle tecniche dei giocatori. A favore della squadra granata c'è da ascrivere una traversa colpita del brasiliano Junior su calcio di punizione. Per i lariani la soddisfazione di aver allungato la serie dei risultati utili in casa, dove non hanno mai perduto.