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Marassi
19/06/1985
h.20.30
SAMPDORIA - TORINO 4-2 (1-0)
Sampdoria
: Bordon, Pari, Galia, Casagrande (al 62' Mancini), Vierchowood, Paganin, Scanziani, Souness, Francis, Salsano (al 65' Renica), Vialli. A disposizione: Bocchino, Renica, Gambaro, Beccalossi. All.: Bersellini.
Torino: Martina, Danova, Francini, Galbiati, Caso (al 56' Schachner), Ferri, Corradini, Beruatto, Mariani (al 56' Comi), Sclosa (all'80' Osio), Serena. A disposizione: Copparoni, Argentesi, Comi. All.: Radice.
Arbitro: Lombardo di Marsala.
Reti: Vierchowood 10' (S), Francis 54' rig., 64' (S), Francini 60' (T), Comi 62' (T), Mancini 89' (S).
Spettatori: 30.511 paganti.
Note: Ammoniti Casagrande, Francini, Ferri e Danova per scorrettezze, il Torino è eliminato.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 20 giugno 1985]
Sampdoria e Torino, per quanto giá certe del domani europeo (sono entrambe in Coppa Uefa) si sono date vigorosa battaglia in un emozionante alternarsi di gol a Marassi, dimostrando di tenere alla qualificazione per le semifinali di Coppa Italia, importante per il prestigio dei giocatori e per i bilanci delle due societá. Quando la partita s'inizia, sugli spalti ci sono circa 30 mila spettatori con una folta e sonora rappresentanza granata. Al 10' la Samp é giá in vantaggio: Francis fa spiovere dalla bandierina un lungo traversone, Scanziani accenna a intervenire di testa senza riuscirvi, Ferri ingannato ribatte sui piedi di Vierchowod che infila con un secco rasoterra. L'infortunio costringe Radice a rivedere i suoi piani e il Torino diventa forzatamente più spregiudicato. Al 21' Serena lancia Mariani il quale é pronto a fuggire verso Bordon ma il suo fendente basso non centra la porta. Rispetto all'andata, nonostante il ritmo, sia discretamente elevato, la squadra di Radice sembra piú riflessiva o forse non riesce a esprimere un pressing altrettanto ossessionante. Mariani si avventa su ogni pallone con la furia dell'esordiente, parola abbastanza amara ma purtroppo realistica. La difesa granata, talvolta in leggero affanno, manifesta comunque prontezza e tempismo. Al 28' peró é in crisi e succede quando Francis sfugge a Danova, si porta a fondo campo e spedisce un pallonetto a centro area sul quale Salsano tenta la deviazione al volo. La palla lambisce la traversa. Il Torino sembra definitivamente ko al 53' quando Vialll, lanciato da Francis, viene atterrato in area da Sclosa. L'arbitro non ha incertezze e indica il dischetto. Veementi ma vane le proteste dei granata. Dal dischetto batte Francis ed é il 2-0. Radice a questo punto tenta soluzioni disperate, sostituendo Mariani e Caso con Comi e Schachner. I granata non si smontano nonostante le difficoltà e in due minuti incredibilmente pareggiano. Al 60' Francini di testa approfitta di un'incertezza di Bordon nel controllare un lungo lancio di Galbiati successivamente deviato di testa da Serena e subito dopo si verifica l'aggancio grazie a un diabolico pallonetto di testa scagliato da Comi su lancio di Ferri. Ma non é finita perché al 64' i blucerchiati tornano ad allungare con una fucilata su punizione di Francis che Martina non riesce a bloccare. Sul 3-2, il pubblico trascinato dall'improvvisa esplosione della partita urla con entusiasmo. Al 73' Mancini, subentrato a Casagrande, perde l'occasione di saldare il conto mettendo a lato da pochi passi su favorevolissimo rimpallo in area. Nonostante la fatica si faccia sentire, le emozioni continuano e il Torino fa l'ultima amara esperienza all'89' quando Mancini, usufruendo di un lancio di Souness, infila per la quarta volta la porta di Martina. Stavolta la Sampdoria é davvero qualificata.