Delle Alpi

23/02/1997

h.15.00

TORINO - EMPOLI 0-1 (0-0) Torino: Casazza, Mercuri, Cevoli, Maltagliati, Mezzano (al 79' Longo), Sommese (al 61' Lombardini), Cristallini, Scarchilli, Rocco, Ferrante, Florijancic (al 64' Cammarata). A disposizione: Santarelli, Cravero, Martelli, Nunziata. All.: Sandreani. Empoli: Balli, Cozzi, Bettella (al 18' Giampieretti), Bianconi, Dal Moro, Tricarico, Pane, Ficini, Martusciello, Cappellini, Esposito (al 72' Bertarelli). A disposizione: Gazzoli, Musco, Cognata, Dio Stefano, Toni. All.: Spaleltti. Arbitro: Tombolini di Ancona. Reti: Bertarelli 78'. Spettatori: 12.387 di cui 8.146 abbonati e 4.241 paganti per un incasso di 95.140.000 lire. Note: Ammoniti Giampieretti, Mezzano, Cristallini, Ferrante e Mercuri. Cronaca [Tratto da La Stampa del 24 febbraio 1997] L'Empoli risveglia il Toro dai suoi sogni. Palo di Ferrante, poi Bertarelli punisce i granata. Rocco è salito di tono nel secondo tempo, ma senza riuscire a incidere. L'allenatore non ha saputo, o non ha voluto, ritoccare uno schema che ha presentato subito due punti deboli. Mezzano in giornata a dir poco penosa nell'interdizione e nel rilancio, capitan Cristallini nervoso, lento, evidentemente condizionato da giorni di allenamenti ridotti per il guaio alla caviglia sinistra e, sabato, dall'incidente di allenamento al ginocchio. Non a caso cartellino giallo per entrambi. I giocatori sanno quando le cose non girano, e vanno fuori dalle regole.. Sandreani, probabilmente, ha creduto vanamente in un miglioramento alla distanza. Nel crollo del blocco-squadra sono stati coinvolti Scarchilli, le cui numerose e meritorie iniziative per ricucire il gioco sono sfociate in errori clamorosi al momento dell'assist, Rocco risalito di tono solo nel secondo tempo senza per altro trovare il minimo spazio utile, Florijancic progressivamente svanito dopo l'inizio almeno vivace, mentre Sommese si è perso all'ennesimo dribbling non riuscito. Lasciando il posto ad un Lombardini possibilmente ancora più scialbo. Poca spinta quindi sulle fasce granata, per i bassotti d'attacco solo palloni alti sui quali la difesa empolese non ha mai avuto problemi. Appena tre volte, a palla più bassa, i toscani sono andati vicini alla capitolazione. Già al 5': punizione lunga di Scarchilli, il combattivo Cevoli (sempre in area avversaria sui calci piazzati) che dalla destra fa sponda per Ferrante, colpo di testa, il portiere Balli sostituito dal montante alla sua destra. E ancora Ferrante, encomiabile per l'impegno, nei minuti di recupero: prima ottimo controllo di palla, giravolta, staffilata di pochissimo a lato, quindi cross ''pizzicato'' in scivolata e possibile gol evitato dal tuffo di Balli. Pallone deviato con il palmo della mano. Ma non c'era più tempo per il corner. Il bomber, quindi, ha sfiorato il vantaggio (che avrebbe sicuramente cambiato la partita) e il pareggio. L'Empoli si era sempre fatto vivo in risposta puntando su Cappellini con l'ottima spinta di Dal Moro, Ficini, Martusciello ed Esposito (questi sbucato oltre la difesa granata al 5' della ripresa, provvidenzialmente stoppato da Casazza in uscita), ed aveva colto il gol da tre punti al 33' con l'appena entrato Bertarelli: tiro e centro di Pane, mischia in area granata, difensori in barca, topica finale di Mezzano sulla linea di porta.