Delle Alpi

14/02/1999

h.15.00

TORINO - TERNANA 0-0 Torino: Pastine, Bonomi, Fattori, Maltagliati, Tricarico (al 78' Sommese), Brambilla (al 61' Scienza), Scarchilli, Sassarini, Parente (al 66' Artistico), Ferrante, Lentini. A disposizione: Sorrentino, Cudini, Ficcadenti, Crippa. All.: Mondonico. Ternana: Sterchele, Silvestri, Mayer, Stellini, Dal Moro, Fabris, Sesia, Cucciari (al 79' Miccoli), Bellotto, Buonocore (al 70' Monetta), Tovalieri (al 60' Borgobello). A disposizione: Fabbri, Turato, Servidei, Grabbi. All.: Guerini. Arbitro: Bertini di Arezzo. Reti: - Spettatori: 13.919 di cui 10.713 abbonati e 3.206 paganti per un incasso di 82.400.000 lire. Note: Ammoniti Mayer, Buonocore, Bellotto, Parente, Fattori, Bonomi e Artistico. Cronaca [Tratto da La Repubblica del 15 febbraio 1999] Contestato, ma neanche troppo. Arrabbiato, ma neanche troppo. Forse è proprio questo il problema del Toro: non avere più la voglia (la forza?) di esagerare, di strapparsi di dosso il grigio di cui si veste dall'inizio del 1999, anno in cui sta collezionando una lunga serie di risultati disgraziati, compreso questo fumoso 0-0 con la Ternana. Temeva la rabbia ultrà, il Toro, dopo l'invasione di sabato al campo d' allenamento, invece i tifosi si sono limitati a qualche fischio svogliato e deluso verso la fine, quando i granata sono rimasti in nove e non hanno più potuto cercare di vincere, anche se da una buona mezz'ora avevano smesso di volerlo. La doppia espulsione (prima quella molto discutibile di Scienza per fallo da ultimo uomo, poi quella ineccepibile di Sommese per gioco violento) è almeno servita per trovare un nuovo nemico, per consentire ai tifosi di arrabbiarsi con l'arbitro e non con i loro giocatori. La squadra, invece, s'è rifugiata nel silenzio stampa (non il presidente Vidulich, però: "Bertini, quando arbitra il Torino, ha una concezione particolare nel vedere il calcio"), forse risparmiare fiato può servire. Eppure ieri il Toro è stato a lungo molto vicino alla vittoria, nel primo tempo ci sono state almeno quattro limpide occasioni da gol e due errori gravi di Ferrante e Lentini. Ma la ripresa è stata giocata sotto anestesia. Pure dalla Ternana, che non ha fatto nulla per sfruttare il quarto d'ora in undici contro nove.