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Delle Alpi
19/01/2001
h.20.45
TORINO - SALERNITANA 2-0 (2-0)
Torino
: Bucci (al 52' Pastine), Garzya, Galante, Delli Carri, Asta, Tricarico, Brambilla, Mora (al 78' Cudini), Maspero, Schwoch, Colombo (al 64' Semioli). A disposizione: Mandelli, Jurcic, Venturin, Calaiò. All.: Camolese.
Salernitana: Soviero, Bolic, Firicano, Olivi, Zoro (al 24' Tamburini), Campedelli (al 72' Guidoni), Corrent, Vannucchi, Cristiano, Di Michele, Vignaroli. A disposizione: Botticella, Parisi, Cardinale, Mantelli, Moscardi. All: Sonetti.
Arbitro: De Santis di Tivoli.
Reti: Colombo 2', Maspero 29'.
Spettatori: 14.453, di cui 10.292 abbonati e 4.161 paganti per un incasso di 103.230.000 lire.
Note: Ammoniti Zoro, Cristiano, Galante, Bolic, Semioli e Vignaroli. Espulso Tamburini per fallo da ultimo uomo al 28'.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 20 gennaio 2001]
E sei! Anche la Salernitana è caduta sotto i colpi del Toro che, sino a domani, può assaporare il secondo posto, a pari merito con il Piacenza, dopo la grande rincorsa iniziata il 3 dicembre scorso in casa con il Ravenna. Ha aggiunto 18 punti ai 13 che aveva alla vigilia della 14a giornata, un buon bilancio al giro di boa. E, ora, è a un passo dal record storico del Grande Torino. Anche se i paragoni sono improponibili, sarebbe una bella impresa eguagliarlo. Ci proverà ad Ancona. Quella di ieri è stata la vittoria più facile rispetto alle altre cinefile perchéè maturata dopo appena 1'50''. Il Toro sbloccava il risultato con un'azione fulminea di Schwoch rifinita da Colombo. Il terreno, spelacchiato, sembrava più a un campo arato che ad un rettangolo di gioco per il calcio, ma la temperatura (-12 all'inizio e +1 alla fine) non lo rendeva gelato più di tanto. E, quasi pattinando, Schwoch schizzava dalla trequarti verso la porta di Soviero, superava uno dopo l'altro due avversari e, sul limite, ormai esausto, subiva un contrasto, veniale, e cadeva in area: De Santis non ravvisava gli estremi del rigore e lasciava proseguire l'azione che Colombo, sfruttando da opportunista un rimpallo tra Zoro e Olivi, e una scivolata di Soviero, trasformava. La Salernitana accusava il colpo. E rischiava il raddoppio al 19' su un cross di Asta dirottato a lato da Colombo. Spronati da Sonetti i campani trovavano la forza di reagire, senza però impensierire Bucci. Con il solo Di Michele di punta e le percussioni di Vannucchi e Cristiano, la difesa granata con Garzya al debutto, Mora al rientro dopo due mesi e mezzo di assenza e Galante libero non aveva grossi problemi. Sonetti, preoccupato per le incursioni di Maspero, togheva Zoro e inseriva Tamburini (23'). Passavano quattro minuti e Tamburini, per un fallo da ultimo uomo di Maspero, veniva espulso. Una decisione parsa a molti troppo fiscale. Protestava Sonetti, e si beccava un rimbrotto da De Santis. Lo stesso Maspero batteva la punizione da circa 25 metri, un sinistro-bomba, come ai tempi della Cremonese, che piegava la mano di Soviero: 2-0. La Maratona, in delirio, incitava Camolese con meritati ''ole'' per aver rivalutato Schwoch e Maspero, ricompattato il gruppo dando un gioco alla squadra che è salita dalla zona retrocessione alla zona promozione restituendo entusiasmo alla tifoseria. In dieci, a con due gol al passivo, la Salernitana, provava ad aggredire ma veniva respinta e al 45' rischiava il tracollo. Asta s'involava sulla destra, saltava Cristiano, e dal fondo offriva un cross perfetto per il destro di Brambilla che, forse tradito da una zolla, faceva clamorosamente cilecca. Sotto i fischi della curva, ogni volta che entrava in possesso di palla, la Salemitava, subiva la superiorità numerica e tecnica del Toro anche in avvio di ripresa. Dopo 4' Bucci, per una contrattura alla coscia destra, era costretto ad arrendersi senza aver effettuato una sola parata. Lo sostituiva Pastine. Un ''mani'' in area di Firicano, che fermava Colombo, era giudicato involontario da De Santis. Poi Camolese faceva rifiatare Colombo inserendo Semioli. Il Toro si rilassava e la Salernitana impegnava Pastine in una facile parata. L'unico a non arrendersi era Sonetti che aggiungeva una punta, Guidoni, al posto di Campedelli. La mossa non sortiva effetti. Anzi era il Toro, con un prepotente scatto di Asta, a procurare un grosso brivido a Sovieri che, per evitare il gol, rischiava il fallo da rigore. Ultimi fuochi di Maspero, su punizione respinta da Soviero, di Schwoch, che si faceva tradire dalla voghe di gol e non serviva Maspero smarcato, e di Asta, che si vedeva respinto il tiro sulla linea. Ma il 2-0 appagava la folla che chiamava la squadra sotto la curva al grido ''grazie ragazzi''.