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Artemio Franchi Siena
01/04/2001
h.15.00
SIENA - TORINO 0-2 (0-2)
Siena
: Gianello, Castorina, Voria, Cesari, Radice, Cavallo (al 18' Argili), Corrent, Sciaccaluga, Arcadio (al 64' Scalzo), Campolonghi, Pagano (al 46' Tiribocchi). A disposizione: Mancini, Morello, Zilic, Bravo. All.: Sala.
Torino: Bucci, Delli Carri, Galante, Fattori, Castellini, Asta, De Ascentis, Brambilla (all'89' Venturin), Maspero, Artistico (al 73' Calaiò), Colombo (al 66' Tricarico). A disposizione: Pastine, Garzya, Fusseini, Pinga. All.: Camolese.
Arbitro: Cassarà di Palermo.
Reti: Asta 33' Artistico 45'.
Spettatori: 8.090 di cui 1.893 abbonati e 6.197 paganti.
Note: Ammoniti Voria, Galante, Tricarico, Corrent e Asta.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 2 aprile 2001]
A un passo dalla vetta. Espugnando Siena, il Toro ha consolidato il secondo posto a pari merito con il Venezia e venerdì prossimo, nel confronto diretto con il Chievo al Delle Alpi, avrà la grande occasione per sorpassare la capolista e trovarsi, per la prima volta dall'inizio del campionato, al comando della classifica. Se ciò avverrà, Camolese darà ragione a patron Francesco Cimminelli che, quattro mesi fa, quando c'era stata la svolta in panchina, aveva previsto la leadership del Toro. Intanto, in attesa dell'esito del derby genovese di stasera, i granata hanno mantenuto i due punti sul Piacenza e, soprattutto hanno tenuto a meno quattro il Cosenza, quinto. L'impresa di Siena è di quelle da incorniciare, come l'eurogol di Antonino Asta che ha sbloccato il risultato (è la terza partita consecutiva che segna), poi messo al sicuro da Ciccio Artistico con una bella zampata. Una rete, la seconda, parsa a molti viziata da un mani del bomber granata sfuggito all'arbitro e al guardalinee. Irregolarità presunta che, comunque, non aveva suscitato proteste particolari da parte dei difensori senesi. Solo il pubblico s'era arrabbiato con Cassarà. Un Toro pragmatico e cinico al punto giusto. Una vittoria meritata in virtù di una migliore capacità di gestire il possesso del pallone e di stare in campo, con un super Asta che ha fatto la differenza. Il Siena ruminava sterili offensive, senza mai riuscire ad affondare i colpi. Solo in avvio (8') Bucci correva un grosso pericolo ma usciva con tempestività su Pagano ed evitava guai. Con calma, il Toro si riorganizzava. La difesa, grazie a Delli Carri in gran giornata, faceva pochissime concessioni e, in avanti, Maspero ispirava le controffensive che avevano in Artistico il terminale, con Colombo che si sacrificava per il compagno. Un diagonale di Artistico trovava Gianello pronto a sventare l'insidia (20'). Ci voleva un'irresistibile azione di Asta per far capire al Siena che il Toro faceva sul serio. Il capitano conquistava il pallone a metà campo, scattava in avanti e da circa 25 metri esplodeva un gran destro all'incrocio dei pali, mandando in delirio i duemila tifosi torinisti. Il Toro prendeva in pugno la partita, sfiorava il raddoppio con una combinazione tra Artistico e Colombo, che intuiva in ritardo il suggerimento del compagno, e in zona recupero centrava nuovamente il bersaglio (47'). Artistico si catapultava su uno spiovente, controllava di petto e il pallone sembrava accarezzargli il braccio, poi indovinava l'angolo basso, sulla destra di Gianello. Il Siena non aveva neppure la forza di protestare. Sala cercava di correre ai ripari nella ripresa, presentando Tiribocchi, un ex, al posto di Pagano. Camolese cambiava le marcature, spostando Delli Carri su Tiribocchi, Galante su Arcadio e Castellini su Campolonghi. Partiva dal destro di Argilli, che aveva sostituito a metà del primo tempo l'infortunato Cavallo, il tiro più pericoloso per Bucci che parava ma non tratteneva il pallone carico d'effetto. Nessun bianconero interveniva e Bucci non subiva danni. Per evitare che il Siena si ringalluzzisse troppo, il Toro dava un'accelerata e toccava a Gianello smanacciare in corner un rasoterra di Maspero. Insisteva il Toro e un bolide di Brambilla dal limite sfiorava la traversa. L'arbitro sorvolava su un fallaccio di Radice su Asta, dentro l'area. Sarebbe stato rigore, ma Cassarà decretava una semplice punizione dal limite. I due allenatori effettuavano altri cambi. Il Toro controllava la situazione senza problemi, amministrando gioco e risultato. E legittimava il successo costruendo un'altra grossa palla-gol al 42'. Un delizioso assist di Tricarico smarcava Asta davanti al portiere che, con prontezza di riflessi, respingeva la botta ravvicinata. Il 3-0 sarebbe stato troppo pesante per il Siena. E arrivava il fischio finale con la Maratona itinerante che intonava i cori "Camolese olè", per celebrare i meriti di un allenatore che, con sudore e fatica, con schemi razionali, ha portato la squadra granata dal quart'ultimo posto alla soglia del "tetto" della serie B.