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Delle Alpi
06/11/2002
h.20.30
TORINO - BOLOGNA 2-1 (1-1)
Torino
: Bucci, Delli Carri, Galante, Mezzano, Sommese (al 56' Osmanovski), De Ascentis, Vergassola, Conticchio (al 76' Scarchilli), Castellini, Lucarelli, Ferrante (all'84' Magallanes). A disposizione: Sorrentino, Garzya, Fattori, Balzaretti. All.: Ulivieri.
Bologna: Pagliuca, Paramatti, Zanchi, Castellini, Vanoli (al 46' Bellucci), Zaccardo, Nervo (al 90' Signori), Frara, Colucci, Salvetti, Della Rocca (al 71' Amoroso). A disposizione: Coppola, Terzi, Smit, Menghi. All.: Guidolin.
Arbitro: Saccani di Mantova.
Reti: Conticchio 4' (T), Vanoli 34' (B), Castellini 89' (T).
Spettatori: 12.409 di cui 11.418 abbonati e 991 paganti per un incasso di 20.500 €.
Note: Ammoniti Della Rocca, Zanchi e Delli Carri.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 7 novembre 2002]
Ulivieri può anche pensare che questa sia la prima giornata del suo campionato granata, perché in fondo lo è davvero per il calendario. E festeggiare come benauguranti questi tre punti arrivati nel finale col gol di Paolo Castellini, preoccupandosi di trovare i miglioramenti collettivi nel tempo (e un po' di calma: espulso anche ieri). Il Bologna invece è bene che questa serata se la scordi, ammaccato com'era senza cinque titolari, e burlato alla fine da quel gol che gli ha tolto un punto fin lì forse non troppo meritato, ma comunque sudato. Nella cattedrale deserta del Delle Alpi, dalla curva granata uno striscione ricorda Signorini ("Un saluto ad un grande capitano"). Prima dell'incontro gli ultras delle due squadre si cercano fuori dallo stadio impegnando la polizia, costretta pure a un paio di cariche, e s'insultano a lungo per omaggiare un rancore nato durante la partita dell'anno scorso, quella divenuta famosa per il labiale di Galante a Delli Carri. Allora tutti sospettarono che le squadre si fossero accordate per il pari, dubbio a cui ieri i tre punti in classifica del Torino non hanno dato spazio. E infatti di morbido il match non ha nulla sin dall'inizio. Cioè dal gol di Conticchio. Passano 4', Lucarelli vede la luce dal limite dell'area, cannoneggia e prende il palo, e il più vispo a rimbalzo è Conticchio. Ulivieri ora può giocare la partita che predilige, di rimessa. Guidolin invece è costretto a chiedere ai suoi quello che gli riesce peggio: costruire senza poter aspettare l'avversario. Il Bologna non ha neppure Cruz (oltre a Olive, Falcone e Locatelli), Signori è per la prima volta in panchina, e in campo si batte il bimbo Gigi, ossia Luigi Della Rocca, 18 anni e un gran gol contro il Piacenza in curriculum. Peso specifico, zero. Arrivare in area è un'impresa, ci riesce Vanoli da sinistra alla mezz'ora e Sommese lo butta giù. Rigore (neppure troppo netto, in verità) e gol dello stesso Vanoli. Ulivieri in panchina non si marca nemmeno a uomo, sbraita, salta e gesticola, ma al vento del Delle Alpi. Il Toro non dà quasi mai segnali di vita, il Bologna invece va ancora vicino al gol con una punizione da trenta metri di Zanchi, che colpisce in pieno l'incrocio. I granata che non si sono visti nel primo tempo, ci sono molto di più nella ripresa. Ferrante si avvita in area e sfiora appena il pallone, lamentando uno strattone. Delli Carri invece rischia l'autogol su svarione, e questa volta Galante di sicuro non gli suggerisce nulla. Lucarelli crossa ancora per Ferrante, l'incornata è buona ma la traiettoria è alta. Dopo 10' il Bologna esce dall'apnea, ma l'iniziativa resta nella mani del Torino, al traino di Lucarelli. Alla mezz'ora l'occasione migliore nasce da un cross di Osmanovski, su cui Ferrante si tuffa a pesce, ma la palla non entra. La partita si trascina, Amoroso a 5' dalla fine potrebbe pure regalarla al Bologna, ma il suo sinistro sfiora il palo. La sorpresa invece è nell'ultima carica del Toro, da destra rimette in mezzo Osmanovski, e Paolo Castellini trova il pertugio della felicità nella palo più lontano della porta di Pagliuca.