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Atleti Azzurri d'Italia
24/04/2004
h.20.30
ALBINOLEFFE - TORINO 2-2 (1-0)
Albinoleffe
: Acerbis, Colombo (al 73' Morfeo), Zoboli, Sonzogni, Regonesi, Raimondi, Dal Prato, Poloni (al 42' Carobbio), Testini, Bonazzi (al 78' Ferrari), Possanzini. A disposizione: Gritti, Gorini, Colombo, Araboni. All.: Gustinetti.
Torino: Sorrentino, Galante, Martinelli, Fernandez, Adami, Conticchio, Fuser, Rizzato (al 46' Pinga), Balzaretti, Fabbrini (all'86' Rubino), Tiribocchi. A disposizione: Fontana, Marchese, Emiliano, Walem, Osmanovski. All.: Ezio Rossi.
Arbitro: Giannoccaro di Lecce.
Reti: Regonesi 25' (A), Fabbrini 48' (T), Possanzini 62' (A), Pinga 64' (T).
Spettatori: 1.908 di cui 1.048 abbonati e 860 paganti.
Note: Angoli 4-1 per l'Albinoleffe, ammoniti Tiribocchi, Poloni, Fernandez e Adami. Espulso al 73' Tiribocchi per doppia ammonizione. Recupero 1' pt, 5' st.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica del 28 marzo 2004]
Alla fine hanno ragione i tifosi, che hanno deciso di sfruttare il sabato di campionato per risistemare tutta l'area del Filadelfia. Il Torino, tanto per cambiare, non va oltre il pareggio anche a Bergamo, contro i "cugini poveri" dell'Albinoleffe, e rinvia una volta di più l'appuntamento con quella vittoria in trasferta che manca da Avellino, sette mesi e due giorni fa. La sfilacciata truppa di Ezio Rossi va due volte sotto, con due gol che puzzano di beffa, visto che a realizzarli sono due vecchie conoscenze: nel primo tempo l'ex bianconero Regonesi; nella ripresa l'ex granata Possanzini. A salvare il Toro dalla sconfitta numero dodici ci pensano prima Fabbrini, con una spaccata di destro che bissa il primo gol di piede del campionato realizzato una settimana fa contro il Vicenza, poi Pinga infilando, con la collaborazione del portiere avversario Acerbis, la prima punizione del campionato (che rarità). In avvio i granata sbagliano un mare di appoggi, il gioco scivola quasi sempre sulla sinistra dove Balzaretti, pur non precisissimo, spinge con continuità. Non appena invece il pallone è bergamasco, per Sorrentino sono guai: la difesa a tre patisce le afflizioni del rientrante Fernandez, che non giocava una partita dall'inizio dalla sconfitta di Palermo di fine febbraio, e dell' indeciso Martinelli. 25 minuti ed ecco l'euro-gol firmato da Regonesi con un collo destro imparabile scagliato dal limite dell'area. Subito il gol la reazione granata è sterile: il gioco è lento e prevedibile e bisogna attendere l'avvio di ripresa per assistere alla reazione granata: cross dalla sinistra del nuovo entrato Pinga e Fabbrini assesta la bella zampata vincente che vale il pareggio. Le emozioni si sprecano: prima arriva la "vendetta" di Possanzini, poi il pareggio su punizione di Pinga. Anche sul 2-2 la partita è tutt'altro che finita: prima arriva il rigore-fantasma dell'Albinoleffe, assegnato da Giannoccaro per un intervento di Balzaretti su Raimondi, ma tolto dall'assistente Di Liberatore; poi il gol annullato allo stesso Balza per un precedente fallo di mani di Tiribocchi che si becca anche il secondo giallo e conseguente espulsione. Rimasto per la seconda volta nelle ultime due partite in dieci uomini, il Toro ripiega e il tecnico di casa Gustinetti ci crede: dentro Morfeo e Ferrari, l'Albino ci prova a ripetizione. Ma Sorrentino è attento e il Torino conquista un punto utile soltanto per la salvezza.