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Olimpico di Roma
25/08/2007
h.18.00
LAZIO - TORINO 2-2 (0-1)
Lazio
: Ballotta, De Silvestri, Diakité (al 42' Cribari), Zauri, Kolarov (al 32' Scaloni), Mudingayi, Ledesma, Mutarelli, Del Nero (al 71' Meghni), Rocchi, Pandev. A disposizione: Berni, Firmani, Manfredini, Makinwa. All.: Rossi D.
Torino: Sereni, Comotto, Natali (al 62' Rubin), Di Loreto, Lanna, Barone, Grella (al 22' Zanetti), Corini, Rosina, Bjelanovic (al 59' Vailatti), Ventola. A disposizione: Fontana, Ogbonna, Bottone, Oguro. All.: Novellino.
Arbitro: Celi di Campobasso.
Reti: Rosina 34' (T), Pandev 56' (L), Rocchi 61' (L), Vailatti 69' (T).
Spettatori: 21.495, di cui 8.338 paganti e 13.157 abbonati.
Note: Ammonito Pandev per condotta non regolamentare, Barone per gioco falloso; espulso Comotto all'87' per doppia ammonizione. Calci d'angolo 9-7 per la Lazio, recupero 3' pt, 2' st. L'australiano Vincent Grella ha lasciato il terreno di gioco dopo 22' in seguito ad un trauma cranico riportato in uno scontro di gioco con Del Nero dopo appena 7 secondi; il giocatore della Lazio Diakité ha riportato la frattura della tibia in un contrasto fortuito con Nicola Ventola. Problemi fisici anche per Kolarov, sospetto stiramento, e Natali. Presenti sugli spalti circa 700 tifosi del Toro provenienti dal Lazio, Romagna, sud Italia e Piemonte. Esordio con rete in serie A per Tommaso "Ricky" Vailatti.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica online del 25 agosto 2007]
Pari e patta nel primo anticipo di campionato nel caldo catino dell'Olimpico. Lazio e Torino si dividono la posta con un 2-2 che forse andrà un po' stretto ai padroni di casa, costretti a rimontare la prodezza di Rosina con l'uno-due, nella ripresa, di Pandev e Rocchi. Ma proprio quando la Lazio sembrava poter stendere i granata, ecco il pari di Vailatti che chiude i conti di un match arbitrato malissimo dal signor Celi (annullati due gol regolari) e che manda la Lazio a sfidare la Dinamo Bucarest con una difesa sempre più ridotta negli uomini. Delio Rossi, in emergenza e anche pensando al ritorno del preliminare di Champions in Romania, parte con Scaloni e Cribari in panchina per precauzione ma sarà costretto a schierarli per gli infortuni di un altro debuttante, Kolarov, e del giovane Diakite, di cui si sospetta addirittura la frattura della tibia. Si fa male alla testa anche Grella (dentro Zanetti) in un primo tempo duro con Sereni sicuramente protagonista, anche se non sempre impeccabile negli interventi. La squadra di Novellino, senza Lazetic e Stellone (e con Di Michele squalificato), soffre in avvio e proprio il portiere che l'anno scorso ingaggiò un braccio di ferro con Lotito fa di tutto per farsi rimpiangere. Salva all'8' sull'avvitamento aereo di Rocchi, si allunga al 28' sul diagonale del vice Mauri, Del Nero, si esalta al 42' su Ledesma. Insomma, un Sereni tuttofare in un Toro che, passati dieci minuti davvero brutti, rialza la testa e sa anche creare. Barone, che con Corini forma una mediana ex rosanero, per poco al 19' non approfitta di una dormita di Zauri, Ventola di testa è sempre un pericolo ma è ancora Rosina, il bomber della passata stagione, a lasciare il segno. E' il 24': Scaloni, appena entrato, commette un erroraccio, il fantasista della under fa partire un tocco delizioso di sinistro che supera 'nonno' Ballotta. Nella ripresa la Lazio riparte convinta e con Pandev ispirato: il macedone prima si vede annullare dal guardalinee Griselli un gol validissimo all'8', poi mette dentro all'11' un tiro-cross di Mudingayi nato da un'azione di Rocchi. Trovato il pari i biancocelesti insistono e, 5' dopo, vanno in vantaggio: stavolta Rocchi fa l'egoista e, dal limite, beffa Sereni. Il Toro però non è matato e, al 23', va sul 2-2 con un'inzuccata di Vailatti, lasciato colpevolmente solo e in precedenza autore di un altro colpo di testa che aveva mandato in bambola Ballotta (ma Celi aveva fischiato chissà cosa). La Lazio ci prova ma non punge, anche perchè la stanchezza si fa sentire e nemmeno Meghni riesce a dare quel tocco di fantasia ad una manovra veloce ma non sempre lucida.