Artemio Franchi Siena

17/02/2008

h.15.00

SIENA - TORINO 0-0 Siena: Manninger, Bertotto, Portanova, Rossettini, De Ceglie, Jarolim, Codrea, Kharja (al 69' Alberto), Locatelli, Maccarone (al 62' Riganò), Frick (al 78' Forestieri). A disposizione: Eleftheropoulos, Rossi, Ficagna, Coppola. All.: Beretta. Torino: Sereni, Motta, Di Loreto, Natali, Pisano, Barone, Zanetti, Grella, Rosina (al 74' Bjelanovic, al 79' Lazetic), Stellone (al 65' Recoba), Di Michele. A disposizione: Fontana, Corini, Lanna, Bottone. All.: Degradi. Arbitro: Bergonzi di Genova. Reti: - Spettatori: 8.913 di cui 1.685 paganti per un incasso di 16.200 euro, più 7.228 abbonati per una quota partita di 67.173 euro. Note: In panchina nel Torino Degradi sostituisce lo squalificato Novellino che per l'occasione si accomoda in tribuna. Ammoniti Bertotto, Kharja e Motta per gioco scorretto, Di Michele per comportamento non regolamentare; Motta, diffidato, salterà Torino - Parma. Calci d'angolo 4-2 per il Torino, recupero 1' pt, 3' st. Cronaca [Tratto da La Repubblica del 18 febbraio 2008] Mancava solo il pareggio, sulla ruota dei risultati casalinghi del Siena nel 2008. Dopo aver perso contro l'Inter e aver fatto a fette la Roma, ieri è stato il Torino a imporre lo 0-0. I bianconeri hanno creato di più e colpito un palo, ma hanno sbagliato troppo. Partono meglio gli ospiti. La palla granata scorre fluida, sotto porta, però, non si punge. Assente per squalifica tutta la corsia di destra (Comotto e Diana), Novellino disegna un 4-4-2 spurio, che cambia spesso fino a diventare quell'albero di Natale che in casa granata è stato spesso sgraziato. Una metamorfosi possibile grazie alla duttilità di Rosina e Di Michele che si muovono accanto - e alle spalle - della torre Stellone. L'assenza dello squalificato tecnico granata si fa sentire: Monzon ringhia dalla tribuna, richiama i suoi giocatori a gran voce, litiga con i tifosi di casa, ma la squadra alla lunga non lo segue. Con il passare dei minuti la verve granata si spegne mentre emerge un Siena forse meno armonico, ma più concreto. La prima occasione vera arriva al 23', erroraccio (l'unico) di Grella, Locatelli tocca per Maccarone che, a tu per tu con Sereni, spara alle stelle. Al 34' la scena è sempre di SuperMac: il cross di Jarolim è invitante, il colpo di testa finisce sul palo. Per vedere l'occasione granata occorre aspettare i frutti della strigliata che Novellino, per interposta persona, regala alla squadra nell'intervallo. Passano 4' del secondo tempo, Di Michele tenta un tiro che diventa un assist per Stellone, ma il tocco da due passi sorvola la traversa. Il Siena cambia marcia e si gioca in meno di 10' tutte le carte per la vittoria: solito miracolo di Sereni su Portanova, poi ci prova Jarolim, ma il suo tiro è centrale. L'allenatore Beretta cerca di dare ancor più peso al proprio attacco (dentro Riganò fuori Maccarone), ma il più pericoloso è il solito Locatelli. Senza esiti.