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Nereo Rocco
31/10/2009
h.15.30
TRIESTINA - TORINO 2-0 (1-0)
Triestina
: Agazzi, Nef, Cottafava, Scurto, Sabato, Gorgone, Pani, Tabbiani (all'85' Brosco), Volpe (al 79' Siligardi), Testini (al 73' Sedivec), Godeas. A disposizione: Dei, Magliocchetti, Hottor, Della Rocca. All.: Somma.
Torino: Sereni, Rivalta (al 54' Diana), Loria, Ogbonna, Rubin, Bottone (al 52' Leon), Loviso, Säumel (al 79' Arma), Belingheri, Bianchi, Di Michele. A disposizione: Calderoni, Pratali, Zanetti, Gorobsov. All.: Colantuono.
Arbitro: Ciampi di Roma.
Reti: Testini 7', Sedivec 82'.
Spettatori: 7.553 di cui 2.493 paganti per un incasso di 23.443 euro, più 5.060 abbonati per una quota partita di 24.467 euro.
Note: Ammoniti Rivalta, Loria, Testini e Gorgone, tutti per gioco falloso. Calci d'angolo 6-2 per il Torino, recupero 3' pt, 4' st.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica del 1 novembre 2009]
''E' la peggior partita del campionato; non sono deluso o arrabbiato, sono inc.. E l'ho detto chiaro anche alla squadra''. Le parole di Urbano Cairo mettono la ceralacca sul più brutto Toro dall' inizio dell' anno, che ha scelto il golfo di Trieste per "suicidarsi". Nello stadio intitolato al paron Rocco, sulla terra di capitan Ferrini, i granata dovevano confermarsi e dimostrare tutta la loro forza; invece è stata una partitaccia, in cui il Toro è stato troppo brutto per essere vero. Una sconfitta che impedisce il salto di qualità, d' accordo, ma la sirena d' allarme è un' altra. L' aver perso 4 volte su 12 partite è un bruttissimo segnale, molto peggio di una classifica che continua a non essere né carne né pesce: perché per salire in serie A bisogna avere compattezza e perdere il meno possibile. Basti pensare che il Toro di Fascetti, spesso sgradevolmente paragonato alla squadra di oggi, subì 4 sconfitte in tutte le 38 partite del campionato. Altro elemento da considerare: il Toro non sa rimontare, come dimostra il fatto che ha perso ogni volta che non ha trovato la via del gol. Bastano 7 minuti per far saltare il pentolone e per beccare un gol assurdo, da comiche, con Testini che batte Schiattarella dell'Ancona 10-0. Perché se a inizio ottobre il marchigiano era riuscito a beffare Sereni segnando con un tiraccio da 50 metri, dalla linea di centrocampo, ieri il centrocampista della Triestina ha saputo fare di meglio, con un rinvio senza pretese da 60 metri che rimbalza fra Ogbonna e Sereni e si infila beffardo. Chi si aspetta una reazione ci rimane male: il Toro è assolutamente prevedibile, propone solo tanto possesso palla ma non punge mai. Si cerca di sfondare in mezzo, non si sfruttano gli esterni, manca qualunque guizzo; e se alcuni protagonisti meriterebbero anche meno del 4 in pagella che beccano, Colantuono sbaglia tutto. Prima toppa la scelta della formazione titolare: va bene che gli viene a mancare all' ultimo il febbricitante Zoboli, ma schiera un Loria che non gioca da un mese (e si vede) accanto a quell' Ogbonna che in settimana non si era certo meritato i galloni da titolare. Ma il tecnico ha sulla coscienza soprattutto i cambi a partita in corso: inserisce Leon e Arma, toglie Bottone e Saumel. E così il Toro finisce per avere solo attaccanti e nessuno a presidiare il centrocampo, facendo saltare i già precari equilibri. E se nel primo tempo il Toro offre il peggio di sé (zero tiri in porta, zero occasioni, zero iniziative degne di nota), nella ripresa fa ancor peggio. La Triestina vince così 2-0 in carrozza senza quasi aver mai tirato in porta, in virtù del raddoppio di Sedivec lasciato solo soletto in area da Loria. Il Toro lascia il campo con le orecchie basse ma va in vacanza; intanto Somma concede soltanto in extremis un riposo-premio fino a martedì. Proprio come i granata; ma cos'avranno poi da festeggiare?