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Monte Paschi Arena
21/08/2011
h.20.45
SIENA - TORINO 1-0 (0-0)
Siena
: Brkic, Angelo, Rossettini, Terzi, Del Grosso, Reginaldo (al 35' Vitiello), Vergassola (al 55' Bolzoni), D'Agostino, Brienza, Calaiò, Destro (al 68' Larrondo). A disposizione: Pegolo, Pesoli, Troianiello, Sestu. All.: Sannino.
Torino: Coppola, D'Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna, Parisi, Stevanovic (al 65' Verdi), Basha (al 65' Vives), Iori, Guberti, Antenucci, Ebagua (all'85' Bianchi). A disposizione: Morello, Darmian, Pratali, Sgrigna. All.: Ventura.
Arbitro: Valeri di Roma.
Reti: Calaiò 79' rig.
Spettatori: 6.007 di cui 1.007 paganti per un incasso di 8.202 euro, più circa 5.000 dei 6.698 abbonati che avevano diritto all'ingresso gratuito.
Note: Ammoniti Destro, D'Agostino, Angelo, Parisi, Ebagua, Guberti e Vives, recupero 1' pt, 3' st. Serata afosa, esordio in maglia granata per Parisi, Basha e Verdi; il Siena si qualifica al terzo turno della Tim Cup, nel quale incontrerà il Cagliari vittorioso sull'Albinoleffe per 5-1.
Cronaca
[Tratto da La Gazzetta dello Sport del 22 agosto 2011]
Vince il Siena, che commette un errore meno del Torino e passa il turno in un'afa e una partita terrificante: gioco poco, occasioni pochissime, spettacolo nulla. Si confrontano due filosofie diverse. Sannino utilizza un 4-4-2 classico, alla ricerca del gioco manovrato: i terzini salgono, le ali arretrano, gli attaccanti incrociano. Ventura imposta invece un 4-2-4 (come Conte proprio al Siena nella stagione scorsa), con le ali che restano alte, i terzini bloccati dietro e mediani che vedono nella riga di centrocampo un limite quasi invalicabile. Poche occasioni La partita produce più errori che grandi giocate. Comincia a sbagliare il Siena, che apre una voragine al centro della propria difesa, consentendo a Stevanovic di pescare Antenucci: l'attaccante granata però manda alto. E' bello invece il lancio del nuovo regista senese D'Agostino, splendido il colpo di testa di Calaiò che però sbatte sulla traversa. D'Ambrosio fa acqua a destra nella difesa del Torino, ma Brienza e Larrondo non sono abbastanza pericolosi nella conclusione. Decide così il fallo, inutile ma molto evidente, di Vives, che trattiene in area Brienza a dieci minuti dal novantesimo. Calaiò non fallisce il rigore. Regalando al Siena la qualificazione e a Sannino la prima soddisfazione della stagione.