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Ossola
28/01/2012
h.15.00
VARESE - TORINO 0-0
Varese
: Bressan , Pucino, Troest, Terlizzi, Grillo, Nadarevic, Corti, Kurtic, Pettinari (al 70' Damonte), Martinetti (al 49' Zecchin), De Luca (all'89' Neto Pereira). A disposizione: Milan, Cellini, Camisa, Cacciatore. All.: Maran.
Torino: Benussi, Darmian, Di Cesare, Ogbonna, Parisi, Iori, Vives, Surraco (all'83' Ebagua), Meggiorini (al 73' Bianchi), Antenucci, Stevanovic (al 76' Oduamadi). A disposizione: Morello, Basha, Glik, Pratali. All.: Ventura.
Arbitro: Cervellera di Taranto.
Reti: -
Spettatori: 5.039 di cui 2.845 paganti per un incasso di 31.460 €, più 2.194 abbonati per una quota partita di 14.455,36 €.
Note: Espulso Ventura al 67' per essere uscito dall'area tecnica in seguito ad una protesta contro le decisioni dell'arbitro. Ammonito Corti per gioco scorretto. Esordio in maglia granata per il portiere Benussi, prelevato in settimana dal Palermo dopo l'infortunio di Coppola contro il Cittadella. Giornata tipicamente invernale con nevischio nel primo tempo e neve forte nella ripresa, con il terreno di gioco del Franco Ossola via via sempre più bianco e privo di visibilità delle linee di gioco. Negli ultimi 8 minuti si è giocato con un pallone giallo per ovviare ai problemi di visibilità.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica del 29 gennaio 2012]
C'è soltanto l'ingaggio di Cristian Pasquato, che oggi svolgerà il suo primo allenamento alla Sisport e che sarà a disposizione fin da martedì sera contro il Vicenza, fra le cose positive del sabato granata. Il resto, invece, è tutta roba da dimenticare: dal terzo pareggino del 2012 (0-0 a Varese) di una squadra che non vince in trasferta dal 1 novembre a Reggio Calabria, alla classifica che vede il Toro perdere, per la prima volta dal 31 agosto, la zona della promozione diretta. E poi ci si mettono anche neve e gelo che rendono il campo ai limiti della praticabilità, fino alla polemica arbitrale per il rigore su Meggiorini parso limpido a tutti eccetto che all'arbitro. In mezzo c'è anche la seconda esclusione consecutiva di Bianchi che adesso sembra essere ai margini: Ventura ieri gli ha preferito un Meggiorini non al top della condizione per la febbre che lo aveva debilitato in settimana. Insomma, una esclusione che scotta, e che potrebbe anche avere conseguenze imprevedibili nelle ultime 72 ore di mercato, anche se il fratello-procuratore prende tempo: "Vedremo..". Nonostante tutto, anche il possibile addio di Bianchi finisce in seconda fila rispetto alle vittorie della capolista Sassuolo, del Pescara e del Padova; e per la prima volta dall'estate scorsa i granata cedono lo scettro di primi della classe, da soli o in coabitazione. A frenarli, stavolta, non il Varese brillante e potente di un anno fa, ma una squadra che ha lottato con ardore e poco altro. Quanto bastava, però, per frenare i granata sono stati i.. Granata: che hanno costruito due opportunità nitide nel primo tempo, a partire dalla palla-gol del 18' quando Antenucci fa tutto da solo, inventa una azione splendida, ma il tiro esce di nulla alla destra di Bressan. Prima della mezz'ora arriva l'occasione delle occasioni. E' il 28', Parisi trova lungo Surraco che è tutto solo davanti a Bressan. Anziché tirare, l'esterno preferisce sgravarsi dalla responsabilità e giocarla in mezzo, dove Meggiorini calcia alle stelle. Prima delle due occasioni del Toro, all'8', c'è l'episodio del rigore: Meggiorini, sempre lui, parte a sinistra, entra in area, anticipa Bressan che lo tocca. Non ci sta l'espulsione del portiere, ma il rigore sembra solare e invece nulla. Non bastano però le sviste arbitrali per assolvere il Toro. Che nella ripresa, in un match complicato dalla neve, non tira mai in porta e perde anche la sua guida, tecnica e spirituale. L'espulsione di Ventura a metà ripresa parla chiaramente del nervosismo che coinvolge in queste settimane l'allenatore granata. Nonostante le parole tranquillizzanti, alla fine dei conti la partita di dopodomani sera contro il Vicenza rischia di valere ancor più dei punti per la classifica: i tre punti, stavolta, saranno fondamentali. Altrimenti la crisi granata sarà ufficialmente aperta; con conseguenze difficili da pronosticare.