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Olimpico
26/09/2012
h.20.45
TORINO - UDINESE 0-0
Torino
: Gillet, Darmian, Ogbonna, Di Cesare (al 75' Glik), D'Ambrosio, Basha, Gazzi, Vives, Stevanovic (al 70' Santana), Meggiorini, Sansone (al 60' Bianchi). A disposizione: L.Gomis, Rodriguez, De Feudis, Brighi, Verdi, Diop, Sgrigna. All.: Ventura.
Udinese: Brkic, Benatia, Danilo, Coda, Basta, Allan (all'85' Pinzi), Willian (al 56' Badu), Lazzari, Armero, Barreto (al 56' Pereyra), Ranegie. A disposizione: Padelli, Pawlowski, Gabriel Silva, Angella, Faraoni, asquale, Hertaux, Fabbrini, Di Natale, Maicosuel. All.: Guidolin.
Arbitro: Orsato di Schio.
Reti: -
Spettatori: 12.230 di cui 8.537 abbonati per una quota partita di 114.515 €, più 3.693 paganti, per un incasso di 83.910 €.
Note: Serata umida con leggera pioggerella a partire dalla metà del secondo tempo, terreno in buone condizioni, ammonito Meggiorini per gioco scorretto. Calci d'angolo 10-9 per il Torino, recupero 1' pt, 3' st. Esordio in Serie A per Di Cesare, esordio in serie A dal primo minuto per Sansone. Presenti all'Olimpico 2 sostenitori dell'Udinese nel settore ospiti, più una decina sistemati nei distinti Est. Il Torino, con Basha nel primo tempo. Sansone e Santana nella ripresa, colpisce tre volte i legni della porta di Brkic.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica online del 26 settembre 2012]
Il Toro di Ventura mastica amaro per l'occasione sciupata, contro un'avversaria di grande livello come l'Udinese. La gara dell'Olimpico si chiude senza reti ma i granata vanno davvero vicini al gol che avrebbe potuto portare il successo, ma i legni della porta di Brkic, in ben tre occasioni, hanno tenuto in equilibrio le sorti del match. L'Udinese non demerita, per lo meno in fase difensiva, chiudendosi con ordine e irretendo la manovra degli uomini di Ventura. D'altro canto, l'assenza di Di Natale, in avanti, si fa sentire pesantemente: Ranegie e Barreto non riescono mai a creare grattacapi a Gillet, le cui uniche difficoltà sono nate da suoi momenti di incertezza. Basha sfiora l'eurogol -Il primo tempo, più del secondo, è un trionfo del tatticismo: le difese la fanno da padrone, con alcuni singoli a giganteggiare (Darmian e il debuttante Di Cesare tra i padroni di casa, Benatia e Coda tra gli ospiti). Per la prima vera palla-gol bisogna attendere la mezz'ora, quando Gillet frana in uscita alta su Darmian, ma Armero non è lesto ad approfittare del pallone vagante e della porta vuota. Il Torino si sveglia dopo questo brivido e Basha sfiora il colpaccio con uno splendido destro di controbalzo, sul quale Brkic non avrebbe potuto nulla se non fosse stata la traversa a salvarlo. I granata chiudono la frazione sulle ali dell'entusiasmo ed è proprio da una fascia, la destra, che Darmian pennella un cross perfetto per Meggiorini, in leggerissimo ritardo sul pallone che poteva valere l'1-0. Pali anche per Sansone e Santana - La ripresa si apre con un altro legno, colpito dal debuttante Sansone, bravo a controllare e difendere un lancio dalle retrovie, eludendo l'intervento di Benatia prima di calciare a rete. Nonostante l'avvio promettente, le due squadre paiono accontentarsi del pari ma Ventura non ci sta: gli ingressi di Bianchi e Santana danno nuova linfa agli attacchi della squadra di casa, ma l'esito è sempre lo stesso. L'argentino chiede e ottiene l'uno-due da Rolando Bianchi, per poi far partire un tiro radente e velenoso dal limite: Brkic non c'arriva, ma la palla sbatte sull'interno del palo, percorrendo tutta l'ampiezza della porta prima di perdersi a lato. L'Udinese chiude protestando -Da quel momento in poi, e mancano 10' più recupero al termine, il Toro non ci crede più e rischia la beffa al terzo minuto di recupero: su un corner dalla destra, Benatia stacca di testa, Gillet blocca ma ha i piedi oltre la linea bianca. Il giudice di porta dice di no, scatenando le proteste friulane, smorzate subito dal triplice fischio di Orsato.