WWW.ARCHIVIOTORO.IT
info@archiviotoro.it
errori@archiviotoro.it
Bentegodi
06/01/2015
h.15.00
CHIEVO - TORINO 0-0
Chievo
: Bizzarri, Frey, Dainelli, Cesar, Zukanovic, Schelotto (all'81' Cofie), Izco, Hetemaj, Birsa (al 71' Lazarevic), Paloschi (al 75' Maxi Lopez), Meggiorini. A disposizione: Bardi, Seculin, Sardo, Biraghi, Mangani, Kupisz, Bellomo, Pellissier. All.: Maran.
Torino: Padelli, Maksimovic, Glik, Gaston Silva, Darmian, Vives (all'87' Benassi), Gazzi, Farnerud, Molinaro (al 78' Peres), Quagliarella, Martinez. A disposizione: Castellazzi, Bovo, Jansson, Basha, Amauri, Barreto. All.: Ventura.
Arbitro: Abisso di Terni.
Reti: -
Spettatori: 8.126 di cui 7.126 abbonati e circa 1.000 paganti; il Chievo non comunica il dato né l'incasso.
Note: Ammoniti Hetemaj, Gazzi, Vives e Farnerud, tutti per gioco scorretto. Calci d'angolo 7-0 per il Chievo, recupero 1' pt, 3' st. Esordio assoluto in serie A per il direttore di gara Abisso. Il Torino scende in campo privo di Gillet, El Kaddouri e Masiello, tutti con l'influenza; nel riscaldamento un guaio muscolare ferma anche Amauri poco prima di scendere in campo. In panchina si rivede anche Basha, in via di guarigione dopo li lungo infortunio; prima presenza in campionato, dopo i quattro gettoni in Europa League, per Gaston Silva. Giornata fredda ma soleggiata, terreno del Bentegodi, appena rizollato, in discrete condizioni. Presenti circa 500 sostenitori del Torino.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica online del 6 gennaio 2015]
Il 2015 di Chievo e Torino non si è aperto all'insegna dei fuochi d'artificio. I 90 minuti del Bentegodi praticamente non regalano emozioni, scorrono tra qualche timido cross e diversi cartellini gialli ma garantiscono a Rolando Maran e a Giampiero Ventura un punto che muove la classifica e permette di non iniziare l'anno con una sconfitta sul groppone. Per vincere, però, serviva ben altro. I padroni di casa hanno il pregio di provare a condurre la sfida ma non pungono se non in rarissime occasioni, gli ospiti si affidano al contropiede nella prima frazione mentre nella ripresa non hanno neanche la forza di provare le ripartenze. Spunta Martinez - Il brivido più grande è prima dell'inizio del match. La distinta ufficiale indica in Quagliarella-Amauri la coppia d'attacco scelta da Ventura ma dal tunnel del Bentegodi non spunta la testa dell'italo-brasiliano, bensì quella di Martinez: problema dell'ultimo istante per l'ex di giornata, il venezuelano parte nuovamente titolare ma senza incidere. La prima chance è granata, con Farnerud che si inserisce bene su un cross da destra ma non può avere la spinta necessaria per impensierire Bizzarri, capace anche oggi di mantenere inviolata la propria porta. Buono schema su palla inattiva per il Toro, il diagonale di Quagliarella viene però respinto. Il Chievo cresce con il passare dei minuti, Schelotto - titolare per il forfait di Radovanovic - mette in mezzo per Paloschi, il destro al volo è eccellente ma centrale, Padelli fa sua la sfera. Il portiere, in campo per l'influenza di Gillet, si conferma attento anche su una girata di Hetemaj. Ripresa soporifera - Nonostante un primo tempo giocato al risparmio, le due formazioni rientrano in campo con addirittura meno voglia di farsi male. Birsa è un fantasma e il suo unico tentativo da fuori area viene respinto da Glik, Paloschi prova a lottare solo contro tutti ma non riesce a inquadrare i pali di Padelli. Non restano che i cambi: Maran pesca bene con l'ingresso di Lazarevic, molto attivo sulla sinistra, ma la scelta di tenere in campo Meggiorini e non Paloschi al momento di inserire Maxi Lopez non convince. Il Toro non si vede, Ventura ha gli uomini contati e inserisce Bruno Peres e Benassi, senza imprimere un vero cambio di ritmo al match. Che finisce 0-0, come da pronostico della vigilia. Giusto così