Ezio Scida

20/11/2016

h.15.00

CROTONE - TORINO 0-2 (0-0) Crotone: Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Mesbah, Rhoden (all'81' Stoian), Capezzi, Barberis (al 92' Crisetig), Palladino, Falcinelli, Trotta (al 69' Simy). A disposizione: Festa, Cojocaru, Salzano, Dussenne, Sampirisi, Borello, Fazzi, Martella, Suljic. All.: Nicola. Torino: Hart, Zappacosta, Rossettini, Castan, Moretti, Benassi (al 78' Boyé), Valdifiori, Baselli (al 72' Obi), Iago Falque (al 59' Martinez), Belotti, Ljajic. A disposizione: Padelli, Cucchietti, Bovo, Acquah, Maxi Lopez, Gustafson, Lukic, De Silvestri, Ajeti. All.: Mihajlovic. Arbitro: Celi di Bari. Reti: Belotti 80', 89'. Spettatori: 7.759 di cui 6.172 abbonati per una quota partita di 120.415 euro e 1.587 paganti per un incasso di 29.850 euro. Note: Ammoniti Palladino e Martinez, entrambi per gioco scorretto, calci d'angolo 6-5 per il Crotone, recupero 0' pt, 3' st piú 30 secondi extra in seguito all'ingresso di Crisetig. Giornata coperta, temperatura gradevole, terreno leggermente allentato. Presenti all'Ezio Scida circa 350 sostenitori del Torino. Cronaca [Tratto da La Repubblica online del 20 novembre 2016] E' rimasto a lungo a guardare, ma quando ha avuto i due palloni buoni li ha piazzati alle spalle di Cordaz. E' il Gallo Belotti che, in nove minuti, firma nel finale la doppietta decisiva che permette al Toro di espugnare lo stadio Ezio Scida. Ma la partita porta la firma anche di Sinisa Mihajlovic: il tecnico granata ha avuto il coraggio di tentare il tutto per tutto nell'ultimo quarto d'ora, cambiando modulo, passando dal 4-3-3 al 4-2-4 e inserendo Boyé al posto di Benassi. Mossa vincente, visto che in pochi minuti al Toro riesce l'azione decisiva finalizzata da Belotti ed è vano il forcing dei rossoblù che nel finale subiscono anche lo 0-2. Il match mette una di fronte all'altra due fra le squadre che viaggiano spedite soprattutto nel primo tempo: il Toro, infatti, se le partite si chiudessero all'intervallo, sarebbe in vetta da solo, mentre il Crotone sarebbe quinto. In avvio è il Crotone che in avvio spinge sull'acceleratore e nel primo tempo le occasioni sono soprattutto calabresi. Al 28' Rosi va via in tunnel a Moretti, mette in mezzo per Trotta che non trova la porta; al 31' Hart rischia la frittata, ma poi si salva su Trotta; al 34' è ancora Trotta che si libera sulla sinistra ma i compagni lo servono in ritardo e la difesa granata si salva con affanno. Infine, al 38', il solito Rosi serve Trotta che stoppa in area ma tarda a servire Palladino. Nella ripresa il Crotone abbassa il baricentro per non porgere il fianco alle ripartenze granata e la partita si blocca. Il Toro gestisce palla ma la gioca troppo lentamente per trovare il varco giusto; e così i ritmi si abbassano e le squadre sembrano quasi accontentarsi. Fino alla mossa di Mihajlovic e al doppio canto del Gallo che fa esplodere i duecento tifosi granata giunti fino a Crotone.