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Allianz Stadium
23/09/2017
h.20.45
JUVENTUS - TORINO 4-0 (2-0)
Juventus
: Buffon, Lichtsteiner, Benatia, Chiellini, Alex Sandro, Pjanic, Matuidi (al 72' Bentancur), Cuadrado (al 62' Bernardeschi), Dybala, Douglas Costa, Mandzukic (all'80' Higuain). A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Barzagli, Asamoah, Sturaro. All.: Allegri.
Torino: Sirigu, De Silvestri, Nkoulou, Lyanco, Ansaldi, Rincon (al 75' Gustafson), Baselli, Iago Falque (al 30' Acquah), Ljajic, Niang (al 69' Boyé), Belotti. A disposizione: Ichazo, Milinkovic-Savic, Molinaro, Valdifiori, Burdisso, Edera, Berenguer, Moretti, Sadiq. All.: Mihajlovic.
Arbitro: Giacomelli di Trieste.
Reti: Dybala 16', 91', Pjanic 40', Alex Sandro 57'.
Spettatori: 40.856 di cui 13.894 paganti per 879.205 euro di incasso e 26.962 abbonati per una quota partita di 1.221.113 euro.
Note: Espulso Baselli al 23' per doppia ammonizione, entrambe per gioco falloso. Ammoniti Ljajic, Benatia e Acquah, tutti per gioco falloso. Calci d'angolo 6-3 per la Juventus, recupero 2'pt, 3' st. Presenti a Venaria 1.600 sostenitori granata, tanti quanti ne contiene il settore ospiti.
Cronaca
[Tratto da La Repubblica online del 23 settembre 2017]
La Juve risponde al Napoli e spazza via il Torino con un sonoro 4-0: il derby della Mole dura poco più di venti minuti, il tempo per Dybala di rompere l'equilibrio e di Baselli per meritarsi il secondo giallo che lascia anche stavolta il Toro in dieci. Allegri in avvio lascia fuori Higuain e schiera Mandzukic al centro dell'attacco bianconero: "E' una scelta tecnica" spiegherà l'ad Marotta. Mihajlovic, invece, dopo la bella prova infrasettimanale a Udine, conferma Ansaldi e Lyanco sulla linea di difesa, mentre dalla cintola in su squadra che segna e vince non si cambia. La prima occasione arriva al 6' quando Cuadrado salta granata come birilli e sfiora la traversa. La risposta del Toro non si fa attendere: al 9' Ljajic ha un paio di metri di spazio e va al tiro senza perder tempo, ma la palla è alta. L'avvio è piuttosto equilibrato: la Juve fa la partita ma il Toro cerca di non farsi chiudere e quando riparte punge in maniera anche pericolosa. La svolta però è dietro l'angolo e arriva al 17': l'ex Rincon perde una palla sanguinosa sulla trequarti sulla pressione di Pjanic, Dybala punta la porta e dal limite fa secco Sirigu con un mancino chirurgico. Il gol numero nove in campionato dell'argentino premia il giocatore che ha iniziato il derby con una marcia in piè. Sette minuti e Baselli (già ammonito dopo dieci minuti per un fallo su Dybala) completa la frittata: è il 24' quando interviene in maniera scomposta su Pjanic, prende il secondo cartellino giallo e lascia il Toro in dieci. I granata - che presentano un Niang in versione a dir poco sbiadita - sbandano mentre la Juve spinge a mille e Mihajlovic deve correre ai ripari: fuori Iago Falque, dentro Acquah e Toro che passa al 4-2-1-2. Dai e dai, il risultato di tanta pressione bianconera arriva al 40' quando Pjanic (un gol e due assist per lui) dal limite trova il destro giusto sfruttando l'assist al bacio di Cuadrado. Il 2-0 del riposo chiude di fatto la partita, ma in avvio di ripresa è ancora la Juve a spingere sull'acceleratore, con Alex Sandro che dalla distanza mette i brividi a Sirigu. Ed è proprio Alex Sandro a fare il 3-0 al 12': angolo dalla destra di Pjanic, il terzino è tutto solo e di testa colpisce indisturbato alle spalle di Sirigu. Che poi, otto minuti dopo, salva con un mezzo miracolo su testa a colpo di sera di Benatia. Da quel momento l'area granata diventa oggetto di un vero e proprio assedio, e Sirigu merita i panni di migliore dei suoi salvando su Bernardeschi, Dybala, Pjanic e Mandzukic, con il croato che colpisce anche un palo. Il tenore del match non cambia e nel finale, con Higuain in campo, arriva anche la paratona su Douglas Costa. Poi arriva il bis di Dybala che chiude definitivamente la serata: finisce 4-0 e la Juve conquista la sesta vittoria in altrettante partite.