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Tardini
29/09/2025
h.18.30
PARMA - TORINO 2-1 (1-0)
Parma
: Suzuki, Ndiaye, Circati, Del Prato, Valeri, Keita, Bernabé (all'81' Estevez), Britschgi, Orstanio (al 58' Benedyczak), Pellegrino (al 91' Djuric), Cutrone (all'81' Sorensen). A disposizione: Corvi, Rinaldi, Almqvist, Lovik, Begic, Ordonez, Trollo, Trabucchi, Plicco. All.: Cuesta.
Torino: Israel, Coco, Maripa, Ismaili (al 77' Adams), Lazaro, Asllani (al 70' Tameze), Casadei, Nkounkou (al 70' Biraghi), Ngonge, Simeone (all'87' Njie), Vlasic (all'87' Aboukhlal). A disposizione: Paleari, Popa, Dembele, Gineitis, Ilkhan, Masina, Pedersen, Zapata. All.: Baroni.
Arbitro: Collu di Cagliari.
Reti: Pellegrino 36' rig., 71' (P), Ngonge 50' (T).
Spettatori: 17.006 di cui 13.064 abbonati e 3.942 paganti per un incasso di 236.794,89 euro.
Note: Serata mite, terreno in discrete condizioni. Ammoniti Ndiaye, Ngonge, Pellegrino, Nkounkou, Del Prato e Njie per gioco falloso. Calci d'angolo 4-3 per il Parma, recupero 2' pt, 4' st poi diventati 5'. Prima rete in maglia granata per Ngonge. Presenti nel settore ospiti 676 sostenitori del Torino.
Cronaca
[Tratto da La Gazzetta dello Sport online del 29 settembre 2025]
A questo punto, dipendesse da lui giocherebbe sempre contro il Toro. Mateo Pellegrino ha segnato due doppiette nelle due volte in cui ha incrociato i granata in carriera. A differenza di quella della sfida di ritorno dello scorso campionato (finì 2-2), quella di questa sera è pesantissima, perché vale tre punti e regala la prima vittoria al Parma di Cuesta in questa Serie A. Lungo la via Emilia il Toro si mostra troppo fragile sul piano difensivo: riesce sì a recuperare con un ispirato Ngonge il primo svantaggio, ma poi capitola al secondo colpo del centravanti argentino. Pellegrino di rigore - Un'ingenuità difensiva di Ismajli manda, all'intervallo, un discreto Toro nello spogliatoio con un gol di svantaggio. Dal dischetto (minuto numero 36) non si è fatto pregare Mateo Pellegrino. Episodio del calcio di rigore a parte, la prima mezz'ora della squadra di Marco Baroni è stata di apprezzabile qualità sul piano del gioco, con una manovra fluida, forse poteva essere più pericolosa sulle fasce dove Lazaro ha peccato di precisione e Nkounkou (debutto in Serie A da titolare) è stato timidino. Però l'interpretazione tattica e di occupazione del campo del primo tempo del Toro è stata la migliore delle cinque giornate di campionato, ma non è bastata. Pure le occasioni non sono state male: Ngonge scarica una fucilata su punizione (17'), poi un filtrante di Vlasic invita Simeone alla conclusione deviato in angolo (29'). Due minuti dopo l'episodio che spezza l'equilibrio: spiovente su punizione di Valeri, colpo di testa di Del Prato, la palla sbatte sul braccio di Ismajli. Il difensore del Toro salta in maniera del tutto naturale, senza allargare troppo il braccio, anzi all'ultimo istante prova anche a ritrarlo per evitare il tocco. In presa diretta l'arbitro Collu lascia correre, poi inizia il lungo check del Var che richiama il direttore di gara al monitor. Davanti allo schermo nasce la decisione di Collu di assegnare il rigore che per poco Israel non intercetta e che vale l'1-0 a metà partita. Doppio Mateo - Ad inizio ripresa Pellegrino segna il 2-0 di testa sugli sviluppi di un angolo, ma l'arbitro annulla per un fallo sul portiere. Avvio ricco di bollicine, perché al quinto Ngonge tira fuori dal cilindro una perla: riceve palla da Coco sulla trequarti, si libera di un primo marcatore con un dribbling, poi del secondo con una finta di corpo e scarica un destro preciso all'angolino. E' il colpo dell'uno a uno, primo gol in granata dell'ex Napoli. Ci prova anche Casadei dalla distanza (13', Suzuki risponde), il Parma risponde quando Maripan rischia l'autogol (27') ma Israel ha un'ottima reattività e mette in angolo. Sugli sviluppi, poi, Pellegrino firma di testa il secondo gol saltando sulla testa di Vlasic: altra doppietta per lui contro il Toro. Nonostante i tanti cambi, la gara finisce praticamente qui. A fare festa è il Parma.