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Dall'Ara
29/10/2025
h.20.45
BOLOGNA - TORINO 0-0
Bologna
: Skorupski, Lykogiannis, Lucumi, Vitik, Zortea, Moro, Ferguson (al 67' Freuler), Cambiaghi (al 67' Dominguez), Odgaard (all'82' Fabbian), Bernardeschi (al 67' Orsolini), Dallinga (al 46' Castro). A disposizione: Ravaglia, Pessina, Casale, De Silvestri, Heggem, Miranda, Pobega, Rowe, Sulemana. All.: Niccolini.
Torino: Paleari, Coco, Maripan, Tameze (al 57' Ismajli), Lazaro, Pedersen, Gineitis (al 57' Vlasic), Ilic (al 79' Asllani), Casadei, Adams (al 67' Simeone), Ngonge (all'86' Zapata). A disposizione: Popa, Siviero, Anjorin, Biraghi, Dembele, Masina, Njie, Ilkhan. All.: Baroni.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta.
Reti: -
Spettatori: 25.691 tra paganti e abbonati, sconosciuto l'incasso.
Note: Ammoniti Ilic, Tameze, Ismajli, Odgaard e Lykogiannis, tutti per gioco falloso. Calci d'angolo 3-3, recupero 1' pt, 5' st. Serata autunnale, terreno in perfette condizioni, presenti al Dall'Ara 498 sostentori granata. Nel Bologna siede in panchina il vice allenatore Niccolini, in luogo di Italiano recentemente dimesso dall'ospedale dove era ricoverato per una polmonite.
Cronaca
[Tratto da La Gazzetta dello Sport online del 29 ottobre 2025]
Pareggio giusto e senza reti tra il Bologna e il Torino. Partita non spettacolare, ma entrambe le squadre continuano la loro striscia di risultati utili: i rossoblu, compresa l'Europa League, sono a quota sette; i granata a quattro. Lo 0-0 del Dall'Ara, però, soddisfa di più Baroni che supera senza perdere il terzo ostacolo complicato nelle ultime quattro gare dopo la Lazio (3-3) e il Napoli (successo per 1-0): Maripan e compagni si confermano squadra tosta e capace di fermare un avversario che in casa in campionato aveva sempre conquistato i tre punti. Il Toro, però, non disputa una gara solo di contenimento: probabilmente l'occasione più clamorosa la fallisce Che Adams (palla sulla traversa) anche se Paleari è super su Lykogiannis e Bernardeschi. Il Bologna aggancia il sesto posto a meno uno dal Como quinto, mentre il Toro, con l'ottavo punto negli ultimi quattro turni, dimostra di essere sulla strada giusta. Equilibrio - Il Torino, con tre cambi rispetto alla squadra che ha battuto in rimonta il Genoa, gioca una prima frazione solida nella quale controlla il Bologna. I granata lasciano l'iniziativa e il possesso ai padroni di casa (77 per cento all'intervallo), ma in compenso non concedono palle gol. I rossoblu sono così costretti a far girare il pallone da una parte all'altra senza però riuscire a trovare la superiorità numerica. I primi quarantacinque minuti se ne vanno in archivio con tanti duelli, quasi tutti vinti dalle difese, e gli attaccanti.. Comparse o quasi. L'unico pericoloso è Che Adams che approfitta di un errore di Vitik per rubargli la sfera in area, ma da ottima posizione calcia sulla traversa. Un'occasione che poteva cambiare il corso del match e "aprirlo". La formazione di Italiano, che dopo essere guarito dalla polmonite vede la partita dallo spogliatoio, accelera solo in occasione di una conclusione da fuori di Lykogiannis che Paleari, ancora tra i pali al posto dell'infortunato Israel, mette in angolo togliendo il pallone dall'incrocio dei pali. Nel complesso, dunque, un primo tempo non da ricordare, con il Bologna che non riesce mai a creare la superiorità numerica sulle fasce e i granata che difendono con tre linee compatte e provano a pungere in contropiede. Giusto lo 0-0 al 45', con appena cinque tiri complessivi verso lo specchio (3-2 per gli emiliani). Super Paleari - La seconda frazione si apre con un messaggio chiaro di Italiano: dentro Castro per Dallinga, con l'intento di dare più concretezza all'attacco. Il Bologna, pur non variando il 4-2-3-1, lo interpreta in maniera più offensiva, alzando la linea difensiva e affondando con più decisione sugli esterni. Il Torino però non si scompone e rischia solo con una conclusione di Bernardeschi che super-Paleari mette in angolo. Baroni capisce che c'è bisogno di forze fresche e, pur non toccando il modulo (che rimane il 3-5-2), inserisce Ismajli, Vlasic e Simeone per l'ammonito Tameze, Gineitis e Adams. Il Toro, sorretto da un grande Casadei, rischia di meno, riesce a tenere più lontani dalla sua area i rossoblu e qualche cross pericoloso non concluso con una stoccata da Simeone o da un altro granata, impaurisce il Dall'Ara. Anche Italiano cambia tre uomini in un colpo solo (dentro Freuler, Orsolini e Dominguez), ma il Bologna riesce a concludere solo da fuori area, senza peraltro far correre pericoli a Paleari. La sensazione, però, è che gli emiliani abbiano speso più di Maripan e compagni e anche l'ingresso di Fabbian per Odgaard non cambia lo spartito tattico. Finisce 0-0, con tutti soddisfatti. Soprattutto i granata.