Mapei Stadium

21/12/2025

h.15.00

SASSUOLO - TORINO 0-1 (0-0) Sassuolo: Muric, Walukiewicz, Idzes, Muharemovic, Doig (al 78' Cande), Vranckx (al 63' Lipani), Matic, Kone, Volpato (al 78' Fadera), Cheddira (al 63' Moro), Lauriente (al 78' Pierini). A disposizione: Satalino, Turati, Zacchi, Odenthal, Iannoni. All.: Grosso. Torino: Paleari, Tameze (all'88' Casadei), Maripan, Ismajli, Pedersen, Asllani (all'88' Biraghi), Gineitis (al 58' Ilic), Lazaro, Vlasic, Zapata (al 58' Simeone), Adams (all'85' Ngonge). A disposizione: Popa, Israel, Ilkhan, Aboukhlal, Anjorin, Sazonov, Dembele, Nkounkou, Njie. All.: Baroni. Arbitro: Calzavara di Varese. Reti: Vlasic 67' rig. Spettatori: 12.371 di cui 4.790 paganti e 7.581 abbonati per un incasso complessivo di 130.736 euro. Note: Pomeriggio freddo e uggioso, pioggia a tratti, terreno in buone condizioni. Ammoniti Matic, Idzes, Walukiewicz e Ilic, tutti per gioco falloso. Calci d'angolo 3-2 per il Torino, recupero 1' pt, 4' st. Al 24' il Var revoca un calcio di rigore assegnato al Torino per evidente fallo di Doig ai danni di Adams a causa di un precedente fallo di Tameze non rilevato in diretta. Presenti nel settore ospiti del Mapei Stadium circa 1.600 sostenitori del Torino. Cronaca [Tratto da La Gazzetta dello Sport online del 21 dicembre 2025] Natale in ascensore. Il Toro sbanca il Mapei Stadium e passerà i giorni che lo accompagneranno alla Natalità a gustarsi questo interessante cinepanettone prodotto in casa. Perché il rigore trasformato da Vlasic ha come effetto la seconda vittoria consecutiva dei granata, dopo quella con la Cremonese, e consente alla squadra di Marco Baroni di dare una bella spallata alla classifica. A completare la domenica del Toro c'à anche il settimo clean sheet del campionato. Per il Sassuolo di Grosso è una sconfitta che non pesa su una classifica che resta molto buona in relazione agli obiettivi stagionali. Zapata non castiga - E' un buon Toro quello che si apprezza nel primo tempo del Mapei Stadium, la casa del Sassuolo. A metà gara il gioco staziona stabilmente nella zona di campo difensiva del Sassuolo: i granata si posizionano con un baricentro più alto del solito, provano più volte i cambi di gioco nella trequarti della squadra di Grosso e, nota positiva, non corrono mai pericoli. All'intervallo, il Toro non prende alcun tiro nello specchio. L'occasione più importante la produce proprio l'undici di Marco Baroni: arriva alla mezz'ora, quando Pedersen ruba palla a Doig, firma l'assist per il capitano granata che, da posizione favorevole nel cuore dell'area, non castiga e spara in curva. Manca il rosso a Matic - Otto minuti prima, c'è un altro episodio chiave quando al Toro viene prima concesso un rigore (fallo di Doig su Adams), ma dopo la revisione al monitor l'arbitro Calzavara giustamente toglie il tiro dal dischetto per un fallo precedente di Tameze su Matic. Proprio su Matic si consuma un altro momento rilevante del primo tempo: già ammonito, allo scadere della prima frazione il serbo commette un brutto intervento in gioco pericoloso su Gineitis (entra, in ritardo, con la gamba alta). L'arbitro sanziona il fallo, ma non mette mano al taschino. E' un fallo che, chiaramente, meritava la seconda ammonizione e quindi la conseguente espulsione. Il timbro di Vlasic - In avvio di ripresa arriva il primo pericolo portato dal Sassuolo alla porta del Toro con Volpato: incursione, doppio dribbling ma diagonale a terra intercettato da Paleari. Il Sassuolo esce dal letargo e sfiora il vantaggio (al 10') anche con un tiro di Walukiewicz che gira alto in curva. Baroni correi ai ripari e fa il doppio cambio: Simeone per Zapata, Ilic per Gineitis. E i cambi sortiscono un bell'effetto: al 21', infatti, lungo l'asse Vlasic, Adams, Simeone, nasce il calcio di rigore (stavolta buono) per il Toro. Il fallo è ancora di Doig, adesso ai danni del Cholito. Dal dischetto Vlasic non perdona: quarto gol (e due assist) nelle ultime cinque partite di campionato. Gli emiliani cercano il pari con un colpo di testa di Lipani (30': alto), ma è Simeone a sfiorare il raddoppio poco dopo con Muric che si salva in angolo. Ancora Muric mura su Ngonge in pieno recupero.