Comunale

21/11/1965

h.14.30

JUVENTUS - TORINO 2-0 (0-0) Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Dell'Omodarme, Del Sol, Traspedini, Cinesinho, Menichelli. All.: Heriberto Herrera. Torino: Vieri, Poletti, Moschino, Puia, Rosato, Bolchi, Orlando, Ferrini, Meroni, Schutz, Simoni. All.: Rocco. Arbitro: Roversi di Bologna. Reti: Dell'Omodarme 38', Menichelli 72'. Spettatori: 49.121 di cui 44.200 paganti più 4.921 abbonati per un incasso superiore ai 66 milioni di lire. Note: Partita iniziata con cinque minuti di ritardo poichè il pullman del Torino, che si è cambiato negli spogliatoi del Filadelfia, è rimasto imbottigliato nel traffico cittadino. Cronaca [Tratto da La Stampa del 22 novembre 1965] Il pullman che ha portato i giocatori del Torino dal campo di via Filadelfia - i dove avevano indossato la divisa di gioco, allo Stadio comunale, ha stentato a farsi largo tra la folla: per questo motivo il derby torinese si è iniziato con cinque minuti di ritardo, anche se poi sono stati proprio i granata a presentarsi per primi sul terreno, accolti dalle grida di incitamento dei loro tifosi. Più intense le orazioni ai bianconeri, giusto compenso per gli entusiasmi che la formazione di Heriberto Herrera aveva saputo ridestare sette giorni prima, con la secca vittoria sulla Fiorentina. Fra il pubblico, abbastanza folto anche te non da ''tutto esaurito'' (50 mila spettatori circa, di cui 44200 paganti per un incasso di 66 milioni e mezzo). Scomparsi gli assordanti clacson, con vantaggio per le orecchie di tutti. Due razzi rossi sono scattati verso il cielo per accompoagnare il fischio d'inizio dell'arbitro Roversi, ma le prime fasi di gioco sono state di colore bianconero, con una puntata di Traspedini sfumata sul fondo al primo minuto, e con un tiro al volo di Del Sol terminato fuori bersaglio. I granata si sono presto organizzati in difesa, ed hanno cercato di manovrate in contropiede. Al 4' Meroni ha indirizzato una palla verso il centro dell'area granata dove Schutz, fra Leoncini ed Anzolin in uscita, ha calciato altissimo sulla traversa. Una puntata insidiosa, cui la Juventus ha risposto prontamente, al 12', con una staffilata dell'avanzante Gori: Vieri ha dovuto allungarsi in tuffo sulla sua destra per bloccare il pericolosissimo pallone. Si è riportato all'attacco il Torino, e Salvadore ha anticipato Simoni scattato verso la rete sfruttando un rimpallo favorevole in un takle con Bercellino. Quelle granata erano comunque puntate isolate, affidate soprattutto alla improvvisazione dei singoli, mentre la Juventus ha opposto una manovra d'attacco più organizzata, senza perdere in velocità. Rosato e compagni comunque hanno retto a lungo il confronto, ed al 35' si i presentata al Torino la più favorevole occasione da goal di tutta la partita. Meroni, molto mobile, veniva fermato con un fallo da Castano dieci metri fuori dell'area bianconera. Ha calciato la punizione Ferrini, Puja ha fallito l'intervento di testa ingannando Gori, che ha perso il controllo di Simoni. L'ala sinistra ha calciato forte in rete da pochi passi ma Anzolin, sbilanciato sulla sua sinistra, è riuscito a respingere con il piede, evitando il goal. Tre minuti di gioco alterno ed ha segnato la Juventus. E' avanzato Gori in posizione di ala destra, ed centrato anticipando l'intervento di Puja. Traspedini e Rosato saltando di testa hanno appena sfiorato la palla che è finita a Dell'Omodarme appostato davanti a Vieri. Moschino era ad un metro, ma l'attaccante bianconero è stato prontissimo: stop e tiro al volo, con Vieri proteso in un inutile tentativo di parata. La reazione dei granata non è riuscita a superare la difesa avversaria. Per impegnare Anzolin è occorso, al 42', un tiro da lontano di Poletti. Nella ripresa è stato il Torino ad attaccare con maggiore insistenza, lasciando alle spalle degli spazi nei quali le punte juventine potevano organizzare contrattacchi efficaci. Al 3' ha scattato Dell'Omodarme e Moschino non ha potuto far altro che trattenerlo per la maglia; all'11', su una puntata di Menichelli, Del Sol ha mancato in pieno il tiro al volo sul cross dell'ala; al 14' Vieri non ha trattenuto una staffilata dello spagnolo, e Menichelli per poco non è riuscito a ribattere in rete sul rimbalzo. Al 20' Menichelli ha evitato anche Rosato, ma il granata con un abile fallo l'ha sbilanciato, consentendo a Puja un precipitoso recupero. Pochi, invece i pericoli per Anzolin: al 21' Schutz e Simoni hanno fallito l'intervento su un centro di Meroni, ed al 27' il tedesco, ben lanciato da Puia, è stato contrato efficacemente da Leoncini al momento del tiro. Alla mezz'ora su un lungo centro di Dell'Omodarme, Cinesinho ha mandato la palla di testa verso la porta di Menichelli, in fuorigioco, ha battuto Vieri con un altro colpo di testa. Il goal annullato ha anticipato di poco il secondo punto dei bianconeri Al 34' Traspedini ha eseguito un centro dalla destra e Poletti ha fallito il rinvio, sbucciando la palla e lanciandola sui piedi dello smarcato Menichelli. L'aia non ha avuto difficoltà a battere Vieri con una staffilata a filo d'erba, al centro della porta. Due a zero, e mentre il Torino era impegnato nel tentativo di ridurre lo svantaggio, la Juventus si limitava a controllare la gara. Arretrando a dar man forte alla difesa, al 35', Traspedini si è scontrato di testa con Orlando, lottando su una palla alta. Il centravanti juventino è rimasto a terra inanimato, l'hanno portato via in barella. Un episodio fortuito, che ha turbato però il finale di una partita corretta. La gara è finita con il Torino proteso invano in avanti, e con i tifosi juventini esultanti per la vittoria nel derby e per la conferma della ritrovata vena della loro squadra.