WWW.ARCHIVIOTORO.IT
info@archiviotoro.it
errori@archiviotoro.it
Comunale
17/12/1967
h.14.30
TORINO - MILAN 2-3 (1-3)
Torino
: Vieri, Poletti, Trebbi, Puia, Agroppi, Bolchi, Corni, Ferrini, Combin, Merighi, Facchin. A disposizione: Sattolo. All.: Fabbri.
Milan: Berti, Anquilletti, Schnellinger, Baveni, Malatrasi, Trapattoni, Hamrin, Lodetti, Sormani, Rivera, Prati. A disposizione: Cudicini. All.: Rocco.
Arbitro: Monti di Ancona.
Reti: Hamrin 24', 44' (M), Poletti 25' rig. (T), Lodetti 36' (T), Combin 53' (T).
Spettatori: 37.984 di cui 4.140 abbonati più 33.844 paganti.
Note: Ammonito Rivera, calci d'angolo 9-4 per il Torino.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 18 dicembre 1967]
Terza sconfitta consecutiva del Torino. Dopo quella con il Bologna al Comunale, e quella con l'Inter a San Siro, è giunta anche quella di ieri con il Milan (2-3), ancora sul terreno dello Stadio torinese. Ci sarebbe da pensare ad una squadra in fase calante, una squadra che dopo una fiammata iniziale si sta ora piano piano spegnendo. Eppure, non è così, perché pur tenendo conto che anche ieri Fabbri non poteva disporre di tre elementi di valore come Carelli, Meschino e Fossati, la squadra si è battuta bene, e dopo aver terminato il primo tempo in svantaggio per 1-3, nella ripresa si è letteralmente scatenata costringendo i rossoneri di Nereo Rocco ad una affannosa difesa che è riuscita a salvarsi unicamente con gli spettacolari interventi del portiere Belli. Bisogna anche aggiungere che due dei tre goals del Milan sono arrivati in modo confuso, forse anche propiziati da uno sbandamento dei difensori granala apparsi, in quelle occasioni, per lo meno ingenui, come ingenui sono stati in occasione della terza segnatura del Milan, concedendo ad Hamrin la massima libertà. All'inizio, era il Torino a slanciarsi in attacco; Merighi, alla partita d'esordio in campionato con i granata (ieri in maglia bianca) metteva in azione Combin sulla destra; gran tiro e Belli effettuava il suo primo intervento. Il Milan cercava di contrastare la veemente offensiva dei granata, ma Baveni non riusciva a controllare lo scatenato Combin, sicché, al 18', Rocco decideva di mettere Rosato a guardia del franco-argentino, spostando Baveni su Merighi. Al 16', comunque, su tiro di Poletti, Malatrasi, in area, riceveva la palla in pieno sul braccio sinistro: un fallo involontario, ma la palla era diretta verso la rete. I granata reclamavano il rigore, che Monti però non concedeva. Subito dopo, Baveni deviava di testa un bolide di Combin mandando la palla sull'esterno della propria rete. Sempre i granata all'attacco. Siamo al 20', Ferrini, quasi dalla bandierina del corner, batte un calcio di punizione per fallo di Rivera su Agroppi: al centro dell'area, Facchin raccoglie di testa, Belli è battuto ma la palla va a sbattere contro la base del palo. E al 24', il Milan, inaspettatamente, va in vantaggio. Una lunga discesa di Lodetti che arrivato al limite dell'area granata scambia con Prati: l'estrema sinistra gli ritorna la palla, Vieri gli esce incontro ma Lodetti riesce a toccare prima del portiere mandando la sfera alta perpendicolarmente proprio a filo della porta. Quando il pallone ricade verso terra, Hamrin arriva in corsa e, di petto, lo sospinge in rete. Il pareggio del Torino arriva appena due minuti dopo. Facchin palla al piede, entra in area milanista, lo affronta Anquilletti ed il granata termina a terra, quasi sulla linea di fondo. Stavolta Monti accorda il rigore senza esitazioni, e Poletti inganna Belli con un gran tiro a mezza altezza. Uno ad uno. Le emozioni non sono finite. Si arriva al 36', c'è un calcio d'angolo per il Milan sul settore destro. Batte Hamrin, Poletti di testa rinvia la palla verso il limite dell'area, Lodetti raccoglie e sferra un tiro verso la porta di Vieri: il pallone, passando attraverso una selva di gambe, va ad infilarsi nell'angolino basso a destra del portiere. Adesso il Torino sembra abbattersi, il Milan riesce a prendere il sopravvento ed al 44' passa ancora. Calcio d'angolo battuto da Rivera, pallone a mezza altezza, Hamrin che arriva di corsa e, di testa, batte Vieri. Tre a uno, e si va al riposo. Nella ripresa, il Torino va all'assalto con una forza d'animo veramente sorprendente, considerati i cattivi colpi della sorte. Al 5', Ferrini e Merighi, soli davanti alla porta milanista sguarnita, non riescono a sospingere in rete una palla che, su calcio d'angolo di Combin, era sfuggita a Belli. Ma tre minuti dopo, Combin fa centro. Il centroavanti, leggermente spostato a sinistra, riceve un passaggio da Ferrini e sterra un gran tiro in diagonale sul quale Belli non può fare nulla. Adesso, il Torino va in cerca del pareggio, e sguarnisce addirittura la propria difesa, mandando avanti anche Puja ed il libero Bolchi. Ma ci si mette Belli con una serie di eccezionali interventi a sbarrare la strada. Il portiere milanista è autore di una splendida parata al 24' uscendo su Facchin che stava per raccogliere di testa su calcio d'angolo. Poi, il numero uno rossonero al 26' si lancia in tuffo per respingere una palla colpita di testa da Bolchi che aveva già fatto gridare al goal. E infine, al 41', Belli dice di no anche ad un tentativo di Puja allungandosi in tuffo e rimanendo leggermente infortunato per il successivo intervento di Agroppi e Facchin. Aggiungiamo che in questo incandescente finale l'arbitro Monti (che al 17' aveva ammonito Rivera per gioco scorretto) si è lasciato prendere dall'orgasmo, sorvolando, al 39', su un mani di Rosato in area e successivo atterramento di Facchin, e avremo detto tutto di questa ennesima sfortunata prova del Torino.