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Comunale
26/06/1968
h.21.15
TORINO - BOLOGNA 4-0 (3-0)
Torino
: Vieri, Fossati, Trebbi, Puia, Cereser, Agroppi, Carelli (al 40' Comi), Ferrini, Combin, Moschino, Facchin. A disposizione: Sattolo. All.: Fabbri.
Bologna: Vavassori, Roversi, Ardizzon, Prini, Janich, Tentorio, Barbana, Fogli (al 46' Turra), Clerici, Scala, Aristei. A disposizione: Testa. All.: Cervellati.
Arbitro: Francescon di Padova.
Reti: Ferrini 10', 14', Facchin 44', Combin 73'.
Spettatori: 18.777 paganti per un incasso di oltre 25 milioni di lire.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 27 giugno 1968]
Il Torino ha vinto meritatamente, e con notevole facilità, la penultima gara di Coppa Italia che l'ha opposto ieri allo stadio comunale al Bologna. I granata si sono affermati per quattro a zero, con due reti di Ferrini ed una ciascuno di Facchin e Combin. Il successo di ieri permette al Torino di presentarsi all'ultimo incontro del torneo, in programma domenica prossima a Milano contro l'Inter, con discrete possibilità di aggiudicarsi la vittoria in questa competizione o, nella peggiore delle ipotesi, di piazzarsi alle spalle del Milan, nel caso siano i rossoneri ad imporsi, in una posizione che gli consentirà comunque di partecipare alla Coppa delle Coppe. Ed era questo il traguardo al quale, in definitiva, la squadra granata puntava. Il finale di stagione, insomma, dovrebbe ripagare il Torino delle numerose avversità che ne avevano ritardato la marcia in campionato. Fabbri, per questa partita, è riuscito a presentare ancora una volta invariata la formazione che già aveva schierato nelle altre gare di Coppa Italia. Assai numerose, invece, le assenze nelle file del Bologna. L'allenatore Cervellati alle prese con infortuni e indisponibilità a catena, ha necessariamente lanciato parecchi giovani, fidando nella loro intraprendenza e buona lena. Così, al posto dei più noti Bulgarelli, Perani, Guarneri, Furlanis e Pace, han fatto la loro comparsa Roversi e i giovani Prini, Barbana, Scala e Aristei. E' un gruppo di ragazzi promettenti. Sin dall'inizio si è delineato con chiarezza quello che sarebbe stato l'andamento di tutto l'incontro. Partiva di slancio il Torino all'attacco, guadagnando due calci d'angolo senza esito; quindi doveva subire un pericoloso tiro del giovane Scala sferrato da venti metri, con il pallone che finiva di un palmo oltre l'incrocio dei pali; ma poi i granata prendevano a dominare, grazie ai suggerimenti di Moschino. Si registrava ancora una uscita spericolata di Vieri su Barbana e subito dopo il Torino si portava in vantaggio. Al 9' Puja scattava sulla sinistra e passava a Ferrini. Il capitano si destreggiava al limite dell'area e segnava. Il Torino continuava a giocare con bella sicurezza, sostenuto dagli applausi del pubblico, e al 14' otteneva il secondo goal. Ancora Puja dava avvio all'azione, con un lancio per Agroppi; fuga del mediano granata e perfetto cross al centro; Combin fintava l'intervento, il pallone perveniva a Ferrini che non si lasciava sfuggire l'occasione e con un gran tiro batteva nuovamente Vavassori. Al 40', Carelli in uno scatto riportava uno stiramento alla coscia sinistra ed era costretto ad uscire dal campo. E' stato sostituito da Corni. Sia detto per inciso il forte attaccante sarà purtroppo assente domenica a Milano. Tornando alla partita, tre minuti dopo l'incidente all'ala, arrivava la terza rete: Corni serviva Combin, il centravanti passava a Facchin: tuo violento e angolato dell'ala dal limite dell'area e goal. Alla ripresa del gioco, Cervellati presentava in campo Turra al posto di Fogli, che aveva perso nettamente il confronto con Moschino, ma la situazione del Bologna non migliorava per quanto il Torino si limitasse ormai ad un'attenta difesa, lasciando all'attacco Combin a duellare con Roversi e Janich. Pochi gli episodi di rilievo nel secondo tempo. Brivido per il pubblico al 16': su un tiro di Scala. Trebbi era costretto a una respinta volante proprio sulla linea di porta. I granata si riportavano in avanti; Combin tentava il goal al 18' e Vavassori gli bloccava il tiro. Il centroavanti si rifaceva 10 minuti più tardi, raccogliendo un allungo di Puja e battendo sul tempo il portiere bolognese. E con questo quarto goal, praticamente, aveva termine la gara, nonostante i tentativi finali della squadra rossoblu.