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Comunale
12/01/1969
h.14.30
TORINO - BOLOGNA 3-0 (2-0)
Torino
: Sattolo, Poletti, Fossati, Puia, Cereser, Agroppi, , Mondonico, Ferrini, Combin, Moschino, Facchin. A disposizione: Vieri, Bolchi. All.: Fabbri.
Bologna: Adani, Roversi, Prini, Cresci, Janich, Turra, Perani, Bulgarelli, Mujesan, Scala, Pace. A disposizione: Garzelli, Gregori. All.: Cervellati.
Arbitro: Barbaresco di Cormons.
Reti: Combin 19', 36', Facchin 73'.
Spettatori: 16.762 di cui 11.600 paganti per un incasso di 14.080.300 lire e 5.162 abbonati.
Note: Espulso Poletti al 78' per fallo di reazione, ammoniti Pace e Turra.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 13 gennaio 1969]
Per il Torino, contro il Bologna, un 3 a 0 che vale oro, dopo tante giornate livide di rabbiosa delusione finalmente è venuto un successo netto ed indiscutibile a scuotere 1 dubbiosi, ad infonder nuova fiducia in chi già credeva nelle possibilità della squadra di Fabbri. Una settimana di polemiche ha solleticato l'orgoglio dei granata, la sensazione della necessità d'una immediata riscossa prima che fosse troppo tardi ha risvegliato gli ardori dell'intera compagine, che ha capito come fosse necessario far blocco per rimediare ad una delicata situazione. Ieri il Torino, non appena l'arbitro Barbaresco ha dato il fischio d'inizio, subito s'è lanciato all'offensiva e la difesa bolognese ha preso a tentennare. L'azione fluiva rapida, impetuosa, efficace, già al quinto minuto i granata (che per dovere d'ospitalità vestivano un'augurale maglia azzurra) sfioravano il goal. Scattavano in avanti Mondonico ed Agroppi, lo slancio dell'ala destra era fermato da un intervento falloso pochi metri distante dal limite dell'area rossoblu. Ferrini calciava la punizione verso Moschino, il cui tiro colpiva un palo. La palla giungeva ad Agroppi. Traversone a Facchin il quale toccava a Mondonico. Mondonico azzeccava la rovesciata, ma il pallone urtava la traversa, ribatteva a terra quasi sulla linea bianca, schizzava via. Il Torino continuava à premere, il Bologna, frastornato, stentava ad uscir dall'assedio. All'8', Facchin, di testa, sbagliava mira d'un palmo, poi era Fossati, in una delle frequenti sgroppate in avanti, a calciar fuori di poco. Di attimo in attimo la pressione della compagine di casa aumentava, così come aumentavano le incertezze della retroguardia avversaria, che, fatalmente, era costretta alla resa. 19': Janich misurava male un passaggio a Cresci. Si faceva luce Combin. Il centroavanti vinceva il duello con il mediano e senza perdersi in preziosismi, faceva partire una cannonata da bel tempo antico. Tiro secco, teso. Palla in rete. E Combin a correre verso il pubblico dei popolari, ad irrigidirsi sull'attenti per ricevere l'ovazione del pubblico. La gara, ormai, poteva dirsi risolta, il Bologna, nonostante Bulgarelli, rientrato in squadra dopo molte esitazioni, davvero non sembrava in grado di opporsi al Torino scatenato. Una volta sola - al 26', su Scala - Sattolo (che sostituiva Vieri convalescente d'influenza) era chiamato al lavoro. Il Torino, invece, dilagava gagliardo, ogni sua avanzata era pericolosa. Agroppi al 28', quindi due volte Fossati, al 30' ed al 32', andavano vicini al raddoppio. I rossoblu cercavano di opporre valido argine. Ci riuscivano - bene o male - sino al 36', poi cedevano di nuovo. Combin, vanamente contrastato da Cresci, lanciava al centro. Irrompeva Ferrini in lieve ritardo, un difensore emiliano rimediava in corner. Sul calcio d'angolo, esitava Janich, Roversi e Cresci erano fuori posizione. Combin, inesorabile, batteva per la seconda volta Adani. Ed il tempo si chiudeva così sul 2 a 0, dopo un inutile fallo di Bulgarelli su Agroppi, la cui stretta marcatura era evidentemente fastidiosa per la mezz'ala. Ripresa in sordina, troppo netto il divario tra le due compagini per far nascere molte emozioni. In apertura, un ennesimo errore di Cresci dava via libera a Combin, che si lasciava coglier di sorpresa dall'inaspettato regalo. Come il Torino rallentava il ritmo, il Bologna riprendeva fiato, ma senza vigore, senza grinta. Ed era sufficiente che gli uomini di Fabbri ripartissero di buona lena perché Adani fosse nei guai. Parecchie occasioni fallite d'un niente. Finché, al 27', il portiere dei rossoblu deviava miracolosamente in corner un tiro di Poletti. L'angolo era di Mondonico. Palla in volo, testa di Facchin, goal numero 3. Qua e là, cenni di nervosismo. Un battibecco Bulgarelli-Agroppi, un vivace contrasto Perani-Ferrini. Due bolognesi, Pace e Turra, ammoniti. Un torinese - Poletti - espulso al 33' per fallo di reazione, non cattivo ma plateale, nei confronti di Pace. Un palo pescato da Bulgarelli al 44'. Lo stop finale, accolto con tripudio dal pubblico. Una vittoria utile. Due punti che tolgono il Torino dall'ultimo posto in classifica e danno all'intero ambiente granata la scossa indispensabile per il resto del torneo. Il Torino mancava di fiducia: adesso l'ha ritrovata. Ottimi, fra tutti, Combin, Moschino, Mondonico, Fossati, con particolare merito del centroavanti che in campionato, finora aveva messo a segno un solo goal e che ieri, nel primo tempo, è parso davvero irresistibile. Ma è l'intera compagine che è piaciuta, grazie a quel brio che ha ricordato le migliori esibizioni dello scorso torneo. Ora c'è soltanto da continuare di questo passo, senza cader nel trabocchetto di considerare troppo facile quanto, fino a sabato, era considerato troppo difficile. Il Bologna? Spento e dimesso. Con la poco lieta sorte di aver avuto di fronte un irriducibile avversario.