Comunale

27/05/1970

h.21.00

TORINO - CAGLIARI 4-3 (2-1) Torino: Sattolo, Lombardo, Fossati, Depetrini, Cereser (al 46' Bolchi), Agroppi, Sala C., Ferrini, Pulici, Moschino, Mondonico. A disposizione: Pinotti. All.: Cadé. Cagliari: Reginato, Martiradonna, Mancin, Poli, Chessa, Zignoli, Taddeini (al 65' Bonelli), Brugnera, Nastasio, Nené, Petta.A disposizione: Tampucci. All.: Scopigno. Arbitro: Carminati di Milano. Reti: Ferrini 2' (T), Mondonico 11' (T), Brugnera 18' (C), Sala C. 47' (T), Nené 63' rig, 79' (C), Pulici 69' (T). Spettatori: 20.000 circa. Note: Serata tiepida, terreno in buone condizioni, discreta l'affluenza sugli spalti. Cronaca [Tratto da La Stampa del 28 maggio 1970] Brillante congedo stagionale del Torino dal proprio pubblico: i granata hanno battuto il Cagliari (4-3) e sono rimasti soli al comando della classifica del girone finale di Coppa Italia mettendo una seria ipoteca sulla conquista del trofeo nazionale. Grazie al punto di vantaggio sul Bologna ed ai due sul Cagliari, il Torino potrà affrontare con una certa tranquillità le prossime due gare conclusive sui campi di Varese e Bologna. La vittoria di ieri sera è stata preziosa quanto sofferta per la squadra di Cadè, che ha faticato più del previsto - anche per le incertezze di Sattolo - a piegare il rimaneggiatissimo Cagliari rivelatosi avversario irriducibile anche se privo di sei nazionali impegnati in Messico e dello squalificato Greatti. La girandola di reti ha preso inizio dopo appena due minuti di gioco. Pulici, che rientrava come centravanti al posto dell'affaticato Quadri, è scattato sulla sinistra, vanamente inseguito dallo stopper Chessa, vent'anni, esordiente in prima squadra. Giunto sul fondo, Pulici ha effettuato un cross al centro: Ferrini, puntuale all'appuntamento con il pallone, al volo di sinistro ha fulminato Reginato. Passato in vantaggio il Torino ha insistito all'attacco ed ha raddoppiato all'11': su passaggio di Agroppi, Mondonico con abilità si è fatto luce nell'area affollata ed ha battuto Reginato con un preciso rasoterra. Gol da campione. Pronta la risposta del Cagliari che realizza un gol fantasma per modo di dire. Ecco il clamoroso episodio. Palla al centro del campo per la ripresa del gioco. Nastasio tocca lateralmente (e un po' all'indietro) a Brugnera. Questi staffila improvvisamente in porta. Il palone conclude la sua lunghissima parabola proprio a fil di traversa insaccandosi alle spalle di Sattolo. Molti, compresi arbitro ed i suoi collaboratori, distratti hanno l'impressione che la sfera sia finita sul fondo. Invece, dopo aver strisciato contro la rete, essa torna in campo passando accanto alle gambe del portiere. Il pallone era entrato, non c'erano dubbi. Sattolo, dopo qualche attimo di indecisione e non vedendo alcuna reazione da parte del direttore di gara, ha effettuato la rimessa mentre i sardi hanno cominciato a protestare. Pochi secondi dopo Carminati, sotto le pressioni dei rossoblù, ha fermato il gioco per consultarsi con il guardalinee. Vane le proteste dei rossoblù e ammonizione per Poli: i danni e le beffe. Nell'intervallo l'arbitro ha riconosciuto l'errore e si è scusato con l'arrabbiatissimo Scopigno. Per nulla scoraggiati dall'ingiustizia patita, i cagliaritani si sono proiettati in avanti e Brugnera, al 18' si è preso una bella rivincita concludendo una brillante azione personale con un tiro irresistibile nel ''sette'' sulla sinistra di Sattolo, impietrito. Sul finire del primo tempo Cereser, in uno scontro con Zignoli si è seriamente infortunato al ginocchio destro (distorsione). Nella ripresa il difensore è stato sostituito da Bolchi. Così disposto il Torino è andato in gol al 2' si azione di calcio d'angolo. Dalla bandierina ha battuto Mondonico, Reginato non ha trattenuto il pallone sul quale si sono avventati Pulici e Sala. Dell'ex napoletano il tocco decisivo: è stata la sua seconda rete stagionale dopo quella messa a segno a Vicenza in Coppa Italia nel precampionato. Al 18' Carmignati ha inventato un rigore a favore del Cagliari (l'intervento di Fossati su Brugnera in area era regolare). Nenè ha trasformato rimettendo in discussione il risultato. Gol di Pulici in contropiede al 23' e, quando tutto sembrava finito, Nené, al 33', da 50 metri ha tirato in porta. Sattolo, sorpreso e tradito da un falso rimbalzo, si è lasciato sfuggire il pallone del 4-3. Ancora qualche brivido per i granata, una traversa su punizione di Ferrini e poi la fine. Una vittoria davvero sudata.