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Comunale
29/09/1971
h.21.00
TORINO - LIMERICK 4-0 (0-0)
Torino
: Castelini, Fossati, Mozzini, Zecchini, Cereser, Agroppi, Rampanti, Ferrini, Pulici (al 60' Luppi), Sala C., Toschi. A disposizione: Sattolo, Lombardo, Barbaresi, Crivelli. All.: Giagnoni.
Limerick: Fitzpatrick, Quinn, Byrnes, Hall, Finucane, O'Mahoney, Short (al 46' O'Donnell), McEvoy, Barret, Coad, Meaney. A disposizione: Bourke, O'Donovan, Hoffermann. All.: Fenton.
Arbitro: Vamvakopoulos (Grecia).
Reti: Toschi 46', 74', 83', Luppi 80'.
Spettatori: 15.934 paganti per un incasso di 23.604.700 lire.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 30 settembre 1971]
Il Torino è negli ottavi di finale della Coppa delle Coppe. I granata che si erano già imposti per 1-0 a Limerick nella gara di andata, ieri sera hanno vinto ben più nettamente, anche se hanno stentato piuttosto a trovare il filo del gioco. Soltanto nel finale, infatti, il Limerick, che ha dimostrato una notevole vigoria atletica, ha ceduto alle bordate offensive dei granata, che hanno avuto in Toschi autore di una tripletta l'elemento più pericoloso. Per il Torino, alla vigilia dell'inizio del campionato, i quattro gol sono di ottimo auspicio anche se il gioco della squadra, in particolare a centrocampo, ha ancora destato perplessità. Solo dopo il primo gol di Toschi, in apertura di ripresa, la situazione è migliorata per il Torino: gli irlandesi, vista svanire la speranza di uno zero a zero, si sono sbilanciati un po' troppo in avanti per finire battuti in contropiede. L'avvio della partita ha visto il Torino deciso all'attacco, ma subito il Limerick si è portato in avanti con decisione obbligando Cereser ad un deciso salvataggio su Meanney. E' stato molto difficile per il Torino filtrare in attacco, con Toschi ben controllalo da Quinn, anche se al 7' la mini-punta granata ha portato avanti un bel pallone in dribbling, scambiato con Agroppi che ha pescato Rampanti ben lanciato sulla destra; il cross della mezz'ala è stato deviato in tuffo dallo stesso Agroppi contro la parte alta della traversa della porta difesa da Fitzpatrick. L'azione pericolosa ha dato entusiasmo ai granata che hanno insistito in avanti ma con manovre troppo elaborate per aver ragione della difesa del Limerick. Sala ha impegnato al 9' Fitzpatrick in una parata a terra, malgrado l'accorta guardia di O'Mahoney, il migliore del centrocampo ospite. Il Limerick ha affidato Pulici ad Hall per lasciare al nazionale Finucane compito di libero, il tutto comunque nel quadro di uno schieramento difensivo a zona che ha provocato, nei minuti, numerosi scambi nelle marcature. Il Torino, dopo alcuni pasticci nel settore della difesa (e il campionato è alle por te..), compreso un errore collettivo su un calcio d'angolo che al 17' poteva fruttare un gol agli ospiti, si è disteso bene, a partire dal 20', in alcune manovre di attacco, ma le azioni si sono perse in incertezze e passaggi inutili sotto porta, dove Toschi scivolava spesso, inspiegabilmente in difficoltà anche sul perfetto terreno i dello stadio, che non ha certo i buchi del Thomond Park, nella gara di andata. Con il passare dei minuti il Limerick ha dimostrato di essere valido, a conferma che non solo il fondo del campo aveva fermato i granata nella prima partita. Forte sul piano atletico, la squadra di mister Fenton ha messo in mostra una solida organizzazione difensiva, che ha sottolineato i difetti dell'attacco torinese, incerto nel controllo del pallone negli spazi stretti al momento del tocco decisivo. Alla mezz'ora, su affondo di Short che ha evitato Cereser per centrare basso, Coad è andato a un passo da Castellini ma è stato stoppato in tempo da Mozzini; sul rovesciamento di fronte, Rampanti ha toccato di precisione verso Fitzpatrick, ma la palla, deviata da O'Mahomey, è andata a rimbalzare sul montante per rotolare poi sul fondo. Il pubblico ha cominciato a fischiare, poi si è reso conto che almeno sul piano della vigoria fisica il Torino era alle prese con un avversario di tutto rispetto ed ha pazientato un poco, per scatenarsi poi nei confronti dell'arbitro che al 35' ha annullato - giustamente - un gol segnato da Toschi in posizione di fuorigioco. Un bel contropiede Pulici Rampanti ha aperto la ripresa, poi allo scadere del primo minuto è arrivato il tanto atteso gol. Rampanti ha vinto un contrasto a centro campo, ricevendo anche una dura botta al piede, ed ha visto in avanti Toschi, che si è smarcato in un varco apertosi nella difesa del Limerick; il lancio è stato pronto, secco il tiro basso dell'attaccante, tiro fuori dalla portata di Fitzpatrick.Il vantaggio ha galvanizzato i granata, ma Pulici non è riuscito a portare avanti manovre ben impostate da Sala, e soprattutto da Rampanti, che di colpo è parso trovare la misura per utili passaggi ai compagni. All'11', per aver voluto ritardare troppo un centro da fondo campo, Rampanti si ` esposto ad una entrata-scivolone di Barrett ed ha subito una dura botta alla caviglia, tanto da dover restare qualche minuto fuori campo. Al quarto d'ora Giagnoni ha sostituito Pulici con Luppi, cercando in tal modo di dare più consistenza alla manovra d'attacco. Subito dopo il trainer del Limerick ha richiamato in panchina Short per inserire O'Donovan. Il Torino, dopo la fiammata in apertura di ripresa, è tornato di nuovo alle incertezze del primo tempo. I granata hanno insistito, ma prima Sala e poi Luppi hanno fallito due conclusioni a rete. Il Limerick ha dimostrato la sua vitalità al 28', con una lunga fuga di Meanney ed un centro dell'ala che Barrett. Ha deviato in rete con forza e precisione, trovando però Castellini pronto alla parata. Sul rovesciamen to di fronte, secondo gol gra nata, ancora di Toschi, il quale al 30' ha sfruttato un passaggio sbagliato di O'Mahoney per puntare su Fitzpa trick e batterlo con un violento tiro alto scoccato da quindici metri, anticipando il recupero dei difensori. Non si erano ancora spenti gli applausi per il piccolo attaccante che i granata hanno messo a segno la terza rete con Luppi il quale al 36' ha appoggiato in porta con tutta calma di piatto un lungo centro di Sala. Due minuti dopo ancora il giovane attaccante alla ribalta. Sfruttando un lancio di Mozzini, Luppi ha servito bene Toschi che si è incuneato in area e con una serpentina ha saltato i difensori per battere Fitzpatrick con un violento tiro radente.