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Comunale
01/07/1972
h.21.00
TORINO - INTER 1-0 (0-0)
Torino
: Sattolo, Lombardo, Crema, Mozzini, Puia, Fossati, Luppi (all'87' Taddei), Crivelli, Bui (al 43' Ninni), Sala C., Toschi. All.: Giagnoni.
Inter: Vieri, Mutti, Bini, Bedin, Bellugi, Burgnich (al 75' Dioni), Sköglund, Pellizzaro (al 46' Fontana), Boninsegna, Mazzola, Corso.
All.: Invernizzi.
Arbitro: Monti di Ancona.
Reti: Toschi 52' rig.
Spettatori: 6.132 paganti per un incasso di 8.885.100 lire.
Note: Nessun incidente di rilievo, sorteggio antidoping positivo per Sala, Toschi, Taddei, Vieri, Corso e Sköglund.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 3 luglio 1972]
Il Torino ha chiuso battendo anche l'Inter. In sette giorni la squadra di Giagnoni ha pareggiato a San Siro contro il Milan. ha sconfitto Juventus e Inter. Cinque punti, senza poter disporre di Castellini. Zecchini, Cereser, Agroppi, Rampanti, Pulici. Seconda in campionato, seconda anche nel girone finale della Coppa Italia e a proposito di quest'ultima viene istintivo rimpiangere i rigori falliti contro il Milan da Bui e contro la Juventus da Sala. In occasione del terzo, quello di sabato sera, Toschi s'è nascosto dietro il pallone mentre Fossati si apprestava a calciare dagli undici metri. Fossati ha visto Toschi all'ultimo momento e gli ha chiesto: ''Vuoi batterlo tu? Te la senti?''. Toschi ha annuito con il capo poi ha freddato Vieri dopo averlo sbilanciato. E' il primo rigore della sua carrriera. L'Inter era priva di Facchetti e Bertini, ha presentato Matti e Bini coppia di terzini, con Skoglund junior all'ala. Però ha avvertito soprattutto la mancanza di un valido centrocampo dove Corso e Mazzola, pur presenti, sono stati dominati da Crivelli e Lombardo, al punto che tranne qualche rara occasione (Mazzola nella ripresa) si sono distinti soprattutto per le proteste neiconfronti dell'arbitro, che in clima di campionato sarebbero potute costare l'espulsione. Mazzola ha avuto gesti di stizza contro Monti quando è stato accordato il rigore vincente per il Torino su indiscutibile atterramento di Bini ai danni di Luppi e sul gol annullatogli per fuori gioco precedentemente segnalato dal guardalinee. L'Inter che ha perso le ultime tre partite contro Juventus, Milan e Torino teneva a congedarsi senza dover aggiungere un'altra amarezze ad una stagione che le ha tolto tutto. Anche Invernizzi se l'è presa con l'arbitro (''Il fallo su Luppi è i avvenuto fuori della nostra area di rigore, e il fuorigioco di Mazzola non c'era, ma non fatemi dire altro.. '' ha commentato alla fine), per trovare qualche giustificazione, ma i nerazzurri erano già mentalmente in vacanza, sono stanchi e logori contro Mozzini, bravissimo. Boninsegna non ha nemmeno visto palla e la sconfitta si spiega. Il Torino non ha fatto grandi cose ma ha inseguito il successo. Ai suoi attacchi. a volte confusi, a volte coordinati, si è opposto il sempre grande Vieri al quale ha poi fatto da degno antagonista Sattolo, trentacinque anni, che Rocco potrebbe prendere seriamente in esame come erede di Cudicini del quale ''Jerry il lattaio''ha tutto, bravura, tempismo, esperienza. Sala è andato a corrente alternata, ma ormai la sua stagione era finita da qualche tempo. Toschi è stato determinante al momento di concludere, come contro la Juventus. Ricordiamo quanto di lui aveva detto Giagnoni undici mesi fa.''Non è un fuoriclasse, ma è uno messo lì per fare i gol''. Servirà il prossimo anno. Nel suo contratto, però, dev'essere scritto che i gol di testa non li può fare perché nel primo tempo ha evitato di deviare in rete una palla a mezz'altezza che Sala gli avevaofferto a pochi passi da Vieri. Quando il pubblico stava per annoiarsi (questo nel primo tempo) Giagnoni ha pensato bene di scaldare Nella ripresa i giovani hanno spinto sempre di più fino al gol di Toschi, poi hanno amministrato il vantaggio con l'indispensabile collaborazione di Puia, Sattolo e Fossati. Il Torino ha chiuso così la sua stagione, battendo gli ex campioni d'Italia tre giorni dopo aver sconfitto i neo campioni d'Italia. Ma a Giagnoni non piace la parte di Belloni, eterno secondo, e promette: ''Il prossimo anno cercheremo di far meglio''.