Comunale

12/06/1985

h.20.30

TORINO - SAMPDORIA 0-0 Torino: Martina, Danova, Galbiati, Caso (al 65' Comi), Ferri, Corradini, Beruatto, Schachner (al 65' Mariani), Sclosa, Serena. A disposizione: Copparoni, Picci, Osio. All.: Radice. Sampdoria: Bordon, Pellegrini (al 23' Paganin), Galia, Pari, Vierchowood, Renica, Scanziani, Souness, Mancini, Salsano (all'81' Casagrande), Vialli (al 55' Francis). A disposizione: Bocchino, Pellegrini, Beccalossi. All.: Bersellini. Arbitro: Casarin di Milano. Reti: - Spettatori: 18 mila circa di cui 17.847 paganti. Note: Serata gradevole, terreno in buone condizioni, calci d'angolo 8-5 per il Torino. Ammoniti Pellegrini per proteste, Galbiati e Souness per copmportamento non regolamentare. Cronaca [Tratto da La Stampa del 13 giugno 1985] La grinta e lo slancio di Serena (lui, Bordon e Francis, entrato nel finale, hanno tratto giovamento dal passaggio dai 2400 metri di Città del Messico a quote più basse) non sono bastati al Torino improvvisato ma valido per battere una Sampdoria che dal canto suo non è riuscita a sfruttare le assenze importanti (Dossena. Junior, Pileggi, Zaccarelli) nelle file avversarie. Nei 90 minuti Serena si è battuto con grande coraggio, lui Francini e Sclosa sono stati i migliori della squadra granata che ha dimostrato il suo carattere malgrado le difficili condizioni di inquadratura. Dalla Sampdoria si aspettava qualcosa di più, ma bloccato inesorabilmente Mancini da Francini, la squadra è rimasta come spuntata. Radice ha presentato un Torino in formazione prudente, recuperando Schachner ha lasciato inizialmente fuori sia Comi che Mariani, la coppia giovane d'attacco. Più squadra la Sampdoria, come fraseggio, dovendo soffrire in minor numero le assenze importanti, ma un certo accanimento su Serena. Il libero Pellegrini (sostituito al 23' da Paganin) già al 9' veniva ammonito per una scorrettezza sulla punta granata, Casarin partiva male, al 2' Schachner lanciato da Serena era pizzicato da tergo in area senza che l'arbitro si degnasse di considerare l'azione scorretta del difensore. Era l'inizio di una direzione di gara della quale i granata hanno motivi per dolersi. Il Torino pur improvvisando attaccava con maggior insistenza ed al 27' la prima palla-gol della partita arrivava sul destro di Serena, il quale sparava forte ma troppo centralmente trovando un'efficace risposta da Bordon che ribatteva di pugno. Alla mezz'ora erano ancora i granata ad avere un'occasione favorevole, Sclosa lanciava Serena il quale dal fondo anticipava Bordon in uscita e scodellava la palla davanti alla porta senza che nessun granata fosse pronto a raccogliere l'invito. Le repliche della Sampdoria venivano soprattutto in contropiede, come al 34' quando Martina era bravissimo a chiudere su Souness, liberato al tiro sul dischetto da un suggerimento di Salsano. Sulla respinta calciava Mancini e di testa ribatteva Beruatto. Entusiasmava al 38' un botta e risposta tra i due ''messicani'' Serena e Bordon. La mezza rovesciata volante dell'attaccante su centro dalla destra era perfetta, potente, ma Bordon volava e di pugno ribatteva il bolide. La Sampdoria aveva un buon avvio di ripresa, il suo fraseggio fitto faceva ''ballare'' i centrocampisti granata. Reggeva bene la difesa davanti a Martina, ma in avanti Serena e Schachner restavano troppo isolati malgrado il prodigarsi di Sclosa nel lavoro dì collegamento. Al 55' Bersellini mandava in campo l'abbronzatissimo Francis (preso in custodia da Danova) al posto di Vialli. L'inglese vivacizzava le offensive blucerchiate ben spalleggiato dal dinamico Pari, da parte granata entravano ad un quarto d'ora dalla fine Comi e Mariani (per Caso e Schachner). Al 70' Mariani scattava su un ''pasticcio'' di Galia, ma batteva alto. ''Giallo'' al 28' quando Bordon bloccava sulla linea un centro dalla destra di Galbiati, ma sulla presa aveva un'incertezza dando l'impressione di aver portato la palla dentro la porta. Erano ancora i granata a trovare energie per il forcing finale. I blucerchiati rallentavano il gioco e le rimesse dal fondo contando evidentemente sul match di ritorno.