Comunale

04/09/1985

h.20.30

TORINO - COMO 2-0 (1-0) Torino: Martina, Corradini, Francini, Zaccarelli, Junior, Beruatto (al 77' Pusceddu), Pileggi, Sabato, Schachner (all'88' Mariani), Dossena (all'88' Ferri), Comi. A disposizione: Copparoni, Rossi. All. Radice. Como: Paradisi, Tempestilli, Guerrini, Centi (al 46' Borgonovo), Albiero, Bruno, Invernizzi (al 77' Mattei), Fusi, Todesco, Dirceu, Casagrande. A disposizione: Della Corna, Maccoppi, Notaristefano. All. Clagluna. Arbitro: Lanese di Messina. Reti: Junior 32' rig., Comi 86'. Spettatori: 18.971 paganti per un incasso di 156.365.000 lire. Note: Ammoniti Beruatto, Bruno e Tempestilli, tutti per per gioco scorretto. Cronaca [Tratto da La Stampa del 5 settembe 1985] Condannati dalla classifica a pensare soprattutto al risultato (ai granata occorrono addirittura i due punti), Torino e Como ci offrono In Coppa Italia un appetitoso antipasto con sapore di serie A, proprio alla viglila dell'inizio del campionato. La squadra di Radice deve inolstre farsi perdonare la esibizione deludente offerta nel secondo tempo di domenica notte. Rientrano Franclnl e Beruatto da una parte; dall'altra si notano le assenze di Cornellusson e Borgonovo. La supremazia del Torino non trova sbocchi, vuol perché l'avversario dispone di un buon centrocampo (Centi, Dirceu e Fusi non sono pivellini), vuol perché sulle zone laterali trova Invernlzzi da una parte e Casagrande e Bruno dall'altra a tamponare. E poiché sotto la spinta di Junior, Pileggi, Beruatto e Dossena si porta sovente in avanti, la squadra granata finisce per soffocare un po' il respiro di Comi, molto volitivo e preciso, e di Schachner. Al 13' i lombardi si fanno luce con una punizione di Centi che viene però raccolta, con unico intervento basso, da Martina. Al 22' Corradini ha la palla buona, ma manca la soluzione perché il pallone gli perviene improvvisamente. Al 26' è ancora Comi a raccogliere, applausi per un'intuizione felice, l'attaccante viene però anticipato, a due passi da Paradisi, dal tempismo di Guerrini. Nonostante le azioni del Torino non trovino concretezza, si ha l'impressione che il gol arrivi da un momento all'altro. E il Torino, secondo previsione, passa a condurre. E' il 32': una punizione di Junior, da sinistra, trova pronto Corradini che in due tempi impegna prima Paradisi e successivamente Fusi, il quale tocca con le mani. Rigore, che, a differenza di quanto accadde a San Benedetto, Junior concretizza con un bolide a mezz'aria verso sinistra. Il pubblico, giustamente, applaude. Il Torino tiene in mano il pallino, e al 42' mette ancora in evidenza Comi (molto ispirato e brillante) e Dossena, il quale capisce la finta del collega e calcia al volo il pallone che però viaggia alto. Il Como cerca di reagire: nel secondo tempo entra Borgonovo al posto di Centi, per dare più consistenza alla manovra offensiva. Il Como si fa un po' più ardito e si apprezzano (50') un calcio di punizione battuto da Dirceu e finito alto, e una fuga (51') di Todesco con conclusione bloccata molto bene a terra da Martina. I granata sono ben organizzati, dunque per il Como è dura cercare la rete, anche perché Borgonovo è servito male. Nonostante la buona organizzazione difensiva i granata sono però messi a disagio dalle azioni di replica condotte da Dirceu. Junior, il migliore insieme a Comi e Corradini, continua a sospingere i compagni in attacco. Sabato corre molto ma si vede poco. Schachner sbaglia moltissimo. Al 65' Guerrini impegna il sempre attento Martina, mentre al 68' Borgonovo stoppa con una mano e segna, ma Lanese, è ovvio, annulla. Al 73' uno stupendo colpo di tacco di Junior per Beruatto, quale calcia alto. Ancora Junior propiziava la seconda rete granata, a quattro minuti dalla fine. Il brasiliano calciava forte dalla destra, Pardisi in tuffo non tratteneva la palla, Comi suggellava la sua bella partita con un tocco in rete.