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Comunale
15/09/1985
h.16.00
TORINO - FIORENTINA 2-1 (1-0)
Torino
: Martina, Corradini, Francini (al 13' Ferri I), Zaccarelli, Junior, Beruatto (all'85' Pusceddu), Pileggi, Sabato, Schachner, Dossena, Comi. A disposizione: Copparoni, Cravero, Osio. All.: Radice.
Fiorentina: Galli G., Contratto, Carobbi, Battistini, Pin C., Passarella, Berti, Massaro, Monelli, Onorati R., Iorio (al 72' Pellegrini II). A disposizione: Conti P., Pascucci, Gelsi, Iachini P. All.: Agroppi.
Arbitro: Paparesta di Bari.
Reti: Junior 45' (T), Corradini 60' (T), Pellegrini II 86' (F).
Spettatori: 29.485 di cui 18.694 paganti e 10.791 abbonati (dato non definitivo.
Note: Ammonito Galli per proteste, Passarella e Carobbi per gioco falloso.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 16 settembre 1985]
Di fronte ad un Torino ben disposto sul terreno, e solo carente nella spinta sul fronte sinistro (a destra ci ha pensato Pileggi, il quale ha, riscattato nella ripresa un primo tempo grigio), la Fiorentina si è mossa lavorando molti palloni ma ad un ritmo troppo blando per dare risultati. Il gol, e la traversa colpita da Monelli, sono stati regali granata: Martina ieri era meno sicuro del solito nella presa ed ha concesso agli avversari, nelle due occasioni, altrettanti palloni invitanti. Manovrando, la squadra di Agroppi non è mai penetrata in area granata, al massimo il Torino le ha concesso tiri da lontano senza pericolosità e senza speranza. Nervosa, come confermano lo ''scontro'' Galli-Paparesta all'uscita dal terreno e le ammonizioni toccate a Passarella allo stesso Galli ed a Carobbi, la Fiorentina deve giocare più serena, e sveltirsi, per mettere a frutto valori individuali che non sono certo modesti. Ieri ancora una volta Passarella ha dato spinta ed esempio, ma solo l'ottimo Carobbi (per quanto sin troppo arcigno) ed il centrocampista Onorati l'hanno assecondata; si è mosso con caparbietà Iorio, trovando però in Ferri un muro, e Monelli è stato annullato da Corradini. Battistini e Massaro ordinati ma molli nella corsa (e la cosa ha stupito soprattutto per quanto riguarda il secondo, che ama giocare a centrocampo ma in spazi stretti si affievolisce presto). Il Torino ha vinto la gara proprio a centrocampo, dove Junior (gran primo tempo e gran gol) ha rifiatato in avvio di ripresa trovando però compensazione nella crescita alla distanza di un Dossena sempre più incisivo dopo una partenza non troppo felice: entrambi hanno avuto come supporto la continuità di Sabato, giocatore che magari non ha invenzioni da applausi, ma è sempre presente sia in fase di copertura (soprattutto) che in quella di spinta. L'inizio di partita ha offerto (al settimo minuto) la cosa più bella, l'unica, di Comi: la sua deviazione di testa, su centro di Dossena dalla sinistra, sfiorava l'incrocio del pali e mandava la palla sul ferro della porta. Ma subito prendeva rilievo la prova di fermo un mese Torino. E' il momento più concitato di Torino-Fiorentina: Corre Schachner, gran movimento e maniere forti di Contratto per fermarlo. All'8' dopo un fallo sull'austriaco, la ''bomba'' di Junior su punizione passava alta di mezzo metro sulla traversa. La partita era subito rude, ma non cattiva. Francini si infortunava ma senza colpe di Iorio che pur lo contrastava ruvidamente. Il Torino si faceva cogliere sbilanciato in avanti al 27' e rischiava grosso: Martina usciva di piede al limite dell'area su Iorio, la palla finiva a Monelli che cercava il gol con un tocco a parabola. Zaccarelli, arretrato sulla linea di porta, con freddezza vinceva la tentazione di intervenire con le mani e lasciava che la palla uscisse rimbalzando sulla parte superiore della traversa. Riprendevano gli attacchi granata, alla mezz'ora Schachner calciava a lato in corsa dopo un bello scatto ma al 45' collaborava in modo decisivo al gol. Il pallone viaggiava da Sabato a Dossena, a Junior il quale cercava lo scambio con l'austriaco che lo lanciava in corridoio. Il brasiliano controllava la sfera e con freddezza la toccava in porta sull'accenno di uscita di Galli. Logica pausa granata in apertura di ripresa, e Fiorentina che cerca di approfittarne. Sabato stoppava bene una puntata di Carobbi, poi toccava per Martina che non teneva la palla. Sparava Monelli a colpo sicuro, ma centrava la traversa. In dieci minuti la partita si decideva. Fra due reti annullate (a Schachner, 11', per fuori gioco, ed a Passarella, 22', per fallo su Zaccarelli) quella valida (15') di Corradini. Due angoli consecutivi di Junior dalla destra, sul secondo Dossena dalla sinistra porgeva la palla a Corradini che segnava di forza, con una botta dal basso in alto. Galli protestava per una ostruzione di Comi. Costretta a sbilanciarsi, la Fiorentina lasciava varchi al Torino che però non sapeva approfittarne. Sbagliava il tiro Beruatto, in solitudine, Dossena scattato nel corridoio centrale era abbrancato per la maglia da Pin, una violenta punizione di Junior carambolava fra montante e Galli. Nel finale una punizione di Passarella, forte ma centrale, sfuggiva a Martina: Pellegrini, subentrato a Iorio, segnava al rimbalzo. Il 2-1 bastava a tenere in ansia il Torino sino alla fine, per timore della beffa in extremis.