WWW.ARCHIVIOTORO.IT
info@archiviotoro.it
errori@archiviotoro.it
Comunale
13/12/1987
h.14.30
TORINO - EMPOLI 0-1 (0-1)
Torino
: Lorieri, Benedetti (al 57' Lentini), Ferri, Crippa, Rossi, Cravero, Berggreen, Sabato, Polster, Comi, Gritti. A disposizione: Zaninelli, Fuser, Bresciani, Di Bin. All.: Radice.
Empoli: Drago, Vertova, Pasciullo, Della Scala, Lucci, Brambati, Urbano, Cucchi, Ekström, Incocciati (all'85' Della Monica), Baldieri (al 71' Zanoncelli). A disposizione: Pintauro, Cop, Gelain. All.: Salvemini.
Arbitro: Fabricatore di Roma.
Reti: Della Scala 40'.
Spettatori: 17.146 di cui 8.432 paganti e 8.714 abbonati.
Note: Ammoniti Brambati, Benedetti e Lucci.
Cronaca
[Tratto da La Stampa del 14 dicembre 1987]
Non era giornata, per il vecchio Toro, aveva tutto contro, a cominciare dalla forma sua. Già un po' suonato, povero di idee, ha dovuto battersi con un buon Empoli, un ottimo Drago e un pessimo arbitro, e ha perduto la sua prima partita in casa, mentre i toscani, finora sempre sconfitti in trasferta, non credevano agli occhi loro: il Toro dava cornate, infuriato ma cieco e neppure aiutato dalla fortuna, e ogni pallone calciato nel mucchio finiva sul piede di un difensore o fra le mani capaci del portiere. Meritata vittoria, in ogni caso: l'Empoli ci è parso più svelto e sveglio del granata, i quali hanno avuto molte difficoltà, di trovare spazi a centrocampo e limpide occasioni in attacco. Il gol del successo toscano e stato segnato da Della Scala al 40'. Un gran destro improvviso da una trentina di metri che Lorieri, avanzato di due passi, non è riuscito a deviare. Qualcuno ha visto nell'azione un errore del portiere granata, ma noi non siamo d'accordo. Intuito il pallone, colpito con il collo del piede, si è abbassalo di colpo, infilandosi all'incrocio, e poi Lorieri non poteva certo prevedere che da quella posizione, con il corpo volto alla bandierina del calcio d'angolo. Il mediano dell'Empoli avrebbe tentato un improbabilissimo tiro. Invece ne è uscito un colpo da giocatore di biliardo, a metà tra abilità e fortuna, perché dunque dare la colpa a Lorieri? In verità, il portiere granata, nella prima mezz'ora, ha salvato la sua porta In tre occasioni, segno che l'Empoli, al contrario del Torino, era in giornata di grazia. All'11' ha parato una punizione di Cucchi, al 22' ha deviato un destro di Ekstroem e al 31' si è opposto col piedi ad un altro tentativo dell'attaccante svedese, al termine di un'azione viziata in partenza da un fallo di mano di Vertova al limiti dell'altra area che l'arbitro Fabbricatore, a torto, non ha ritenuto di dover fischiare. E questo è stato solo uno dei tanti errori commessi ieri dall'arbitro romano, il peggior uomo in campo. Fabbricatore ha interpretato in maniera del tutto personale la regola del vantaggio, ad esempio, interrompendo l'azione quando non era il caso e viceversa. E nel secondo tempo ha negato un rigore ed ha annullato un gol ai granata, e non siamo affatto pronti a giurare che si sia comportato correttamente in entrambe le circostanze. Al 68' Vertova ha agganciato In area Polster, il quale è finito lungo a terra. Può darsi che l'austriaco abbia accentuato la caduta, grave colpa agli occhi dell'arbitro, lesa maestà, ma a nostro avviso l'Intervento scorretto c'era e doveva essere punito con il rigore. All'86', invece, l'arbitro ha fischiato. Stavolta si trattava però di annullare un gol del Torino, anzi un autogol dell'Empoli, tocco in rete di Lucci al termine di una mischia furiosa. L'arbitro ha visto un fuorigioco di Ezio Rossi, ma in verità erano tanti i giocatori nell'area toscana che dubitiamo assai della vista da falco del signor Fabbricatore. L'incertissima giornata del direttore di gara, spintonato alla fine della partila dai giocatori granata e aggredito a male parole, non vuole essere tuttavia un alibi per la scialba prova del Torino. I granata, specie nel primo tempo, non hanno saputo trovare il filo del gioco ed hanno cozzato quasi sempre contro l'attenta difesa dell'Empoli, che si e mosso molto bene a centrocampo chiudendo varchi e soffocando spazi, sicché Polster e Gritti non sono mai stati in grado di impegnare seriamente Drago. Lo ha fatto Berggreen al 14', angolo di Sabato, testa del danese e ottima deviazione del lungo portiere toscano, il quale secondo noi e stato il migliore in campo. Nel finale, infatti. Drago è stato autore di due parate decisive: all'89' ha alzato in angolo un sinistro di Polster e al 90' si e accartocciato sulla linea bianca per fermare un colpo di lesta di Berggreen. Secondo qualche giocatore granata il pallone sarebbe stato dentro, noi pero abbiamo avuto l'impressione che tutto sia stato regolare. Nel secondo tempo il Torino, con Lentini dal 57' al posto di Benedetti, ha ovviamente cercato con più insistenza la via del gol e al 63' c'è stato un grave errore di Berggreen che ha addirittura cacciato indietro il pallone ad un metro dalla porta su centro da sinistra di Polster. Ma va detto che l'Empoli, malgrado la spinta dei granata, non ha mal cessato di rendersi pericoloso.